
“Si resta sbigottiti nel constatare come la ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, annunci finalmente il rientro di 30 milioni nel Fondo nazionale per i caregiver familiari, spacciando il tutto come un traguardo. La verità è che, dopo che il Governo aveva deciso il dirottamento dello stanziamento nel Fondo unico per la disabilità, siamo semplicemente al ripristino di quanto è doveroso fare per queste figure di importanza essenziale”.
Lo dice la consigliera regionale del Pd, Chiara Luisetto, prima firmataria di una proposta di legge veneta in materia.
“Spiace che vi sia una tale speculazione politica in un ambito così delicato. Questi soldi, riferiti al 2024 e da ripartire tra le Regioni, sono essenziali e rappresentano il minimo che ci si deve attendere. Dunque un primo passo e non un traguardo. Al tempo stesso è fondamentale che la nostra Regione adotti un provvedimento per fare in modo che le risorse vengano utilizzate nella maniera più efficace, a beneficio dei caregivers, persone che si occupano dell’assistenza dei loro cari. La nostra proposta sui caregiver familiari è da tempo sul tavolo e riteniamo sia arrivato il momento di discuterla ed approvarla”.