All’Expo di Osaka l’assessore Marcato presenta ‘Bluegate’

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VENEZIA (ITALPRESS) – “Il sistema industriale e imprenditoriale veneto è terra fertile per l’attrazione di investimenti dall’estero. Lo è da anni, ma oggi ancora di più grazie alla legge 2/2025 che mette a disposizione delle imprese 47 milioni per nuovi insediamenti, con precise disposizioni di semplificazione amministrativa per chi sceglie di produrre in Veneto. Abbiamo una ZLS che genererà 2,4 miliardi di investimenti, 177.000 nuovi occupati, +8,4% di traffico di container, +40% di export. Il Nuovo Piano Energetico cuba 8,7 miliardi di risorse da cui scaturiranno 19,7 miliardi di investimenti, abbattendo la Co2 di 18,7 milioni di tonnellate e producendo 5,7 terawatt/h di nuova energia da rinnovabili”.

Ad Expo Osaka, davanti ad una platea di imprenditori e rappresentanti delle Istituzioni, l’assessore Roberto Marcato ha presentato oggi le opportunità della nuova legge regionale per l’attrazione degli investimenti, del Piano energetico e della ZLS Bluegate Porto di VeneziaRodigino.

“L’impresa per noi è determinante – prosegue Marcato – , in Veneto c’è una commistione straordinaria di saper fare e di cultura del lavoro. Abbiamo 422.000 imprese, una ogni 10 abitanti, siamo primi per export, primi per crescita del Pil, primi per tasso di occupazione. Ad Expo Osaka oggi abbiamo ribadito questi record, portando ad esempio il case history di due imprese giapponesi che sono presenti in Veneto con i loro stabilimenti, e che nei prossimi mesi si espanderanno con nuovi progetti e investimenti. A chi dall’estero vuol venire in Veneto noi non apriamo le porte, le spalanchiamo, offrendo opportunità mai viste prima per investire qui”

Con lui, due imprenditori di successo, che hanno raccontato la loro esperienza in Veneto. Kenji Tanaka è former director di Bonlex Europe, società nipponica con stabilimento a Motta di Livenza (Treviso) che produce materie plastiche; Shu Nagata è presidente di Ebara Corporation, colosso giapponese leader mondiale nella produzione di pompe con stabilimento a Gambellara (Vicenza). Ad Osaka ha annunciato che la società si rafforzerà entro fine anno con nuovi spazi produttivi, con un nuovo capannone da 8.000 mq ed investimenti per 6 milioni di euro.

“Esempi virtuosi – ha specificato Marcatodi cosa significa investire in Veneto, grazie ad un tessuto produttivo solido, di qualità, capace di favorire sia le pmi che l’industria di grandi dimensioni. Storicamente i rapporti secolari tra Venezia e l’Oriente si sono consolidati attraverso il commercio, l’intermediazione culturale e le alleanze politiche, rendendo la Serenissima un ponte tra Europa e Asia. Oggi, quel legame storico continua a rappresentare un valore fondamentale per il nostro sviluppo economico e internazionale”.

E tra i simboli dell’eccellenza veneta portati ad Osaka, c’è il vetro di Murano, “la cui lavorazione – ha precisato Marcatoè una delle più antiche e nobili tradizioni del nostro territorio, un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale che affonda le radici nella storia stessa della Serenissima. Oggi siamo chiamati a difendere questa tradizione da minacce sempre più insidiose: la concorrenza sleale, le imitazioni, la produzione di massa che cerca di copiare, senza riuscirci, l’unicità del vetro di Murano. La Regione tutela il Made in Murano attraverso il marchio “Vetro artistico«? Murano”, in gestione al Consorzio Promovetro. Ogni pezzo prodotto a Murano è irripetibile: è il frutto di talento, manualità e memoria collettiva. Un orgoglio veneto, un orgoglio italiano”.

“È impossibile riassumere le straordinario bellezze del nostro Veneto, pertanto non vi resta che visitarlo”, ha concluso l’assessore Marcato davanti a una nutrita e attenta platea nello spazio dedicato al Veneto ad Expo Osaka 2025.

– Foto Ufficio stampa Regione Veneto –

(ITALPRESS)