Serie B1 femminile girone C, la Volksbank Vicenza Volley cede a Riccione (3-1) e vede svanire in extremis i play off

280
Il gruppo della Volksbank Vicenza Volley a Riccione
Il gruppo della Volksbank Vicenza Volley a Riccione

Le beriche vengono beffate all’ultimo turno da Cesena (punto conquistato a Forlì) e la Volksbank Vicenza Volley non guadagna la seconda partecipazione consecutiva agli spareggi per l’A2

Si spegne a un soffio dal traguardo il sogno play off della Volksbank Vicenza Volley, che nell’ultima giornata della Serie B1 femminile girone C cede per 3-1 in casa della Lasersoft Riccione e si vede superare in classifica da Cesena proprio sul filo di lana.

Le due formazioni erano appaiate alla vigilia, ma Vicenza, forte di un miglior quoziente set, aveva in mano il destino. Bastava un punto – o che Cesena restasse a secco – per garantirsi l’accesso agli spareggi promozione per la seconda stagione consecutiva. E invece le romagnole, pur sconfitte al tie break nel derby con Forlì, riescono a racimolare quel punticino che, complice lo scivolone netto di Spinello e compagne, vale il sorpasso beffa.

Un finale amarissimo per le biancorosse, protagoniste di una stagione che le ha viste stabilmente tra le prime della classe e che si è chiusa con una battuta d’arresto proprio nel momento più delicato. Alla delusione sportiva si aggiunge l’ulteriore rimpianto per due set – il primo e il quarto – persi ai vantaggi contro Riccione. Sarebbe bastato portarne a casa anche solo uno, assieme al secondo vinto 25-18, per strappare il pass.

«Vicenza – commenta coach Mariella Cavallaro – è stata una grande squadra per tutta la stagione, esprimendo una pallavolo concreta e spettacolare, nonostante le difficoltà iniziali. Abbiamo avuto un calo solo in un breve periodo, dovuto a una serie di infortuni. A Riccione la squadra ha lottato con il cuore su ogni pallone, ma alla fine abbiamo solo sfiorato i play off, perdendo due set ai vantaggi».

Nel lodare la concretezza delle padrone di casa – trascinate dalle esperte Saguatti e Tallevi – la tecnica biancorossa sottolinea anche il valore del gruppo vicentino: «Ringrazio innanzitutto queste meravigliose ragazze, di cui sono molto orgogliosa. Un plauso anche al mio staff, alla società che non ci ha mai fatto mancare nulla, al gruppo comunicazione, allo staff medico e a chi ci ha supportato in palestra. Un grazie speciale ad Andrea Ostuzzi, sempre presente e riferimento fondamentale, al presidente Franco Scanagatta e ai soci. Infine, grazie agli sponsor che ci hanno permesso di portare in campo una pallavolo che ha fatto divertire fino all’ultima palla».

Una stagione che, nonostante l’epilogo amaro, lascia comunque l’immagine di una squadra solida, combattiva e capace di tenere il passo delle migliori. Ora si guarda al futuro, con la consapevolezza che le basi per ripartire ci sono tutte.

LASERSOFT RICCIONE-VOLKSBANK VICENZA VOLLEY 3-1
(26-24, 18-25, 25-18, 27-25)
LASERSOFT RICCIONE: Montesi 1, Morolli 3, Calvelli 13, Tallevi 25, Saguatti 18, Spadoni 15, Calzolari (L), Godenzoni, Gabellini 8, Bologna, Chiste. N.e.: Tobia, Gugnali, Vidali (L). All.: Piraccini
VOLKSBANK VICENZA VOLLEY: Boninsegna 16, Anello L. 9, Spinello, Ghezzi 14, Pegoraro 15, Digonzelli 14, Morra (L), Ianeselli, Sesenna 1, Bauce, Moretto (L). N.e.: Roviaro. All.: Cavallaro
ARBITRI: Annese e Salvatore
NOTE: durata set: 29’, 28’, 30’, 35’ per un totale di 2 ore e 2 minuti di gioco
Lasersoft Riccione: battute sbagliate 10, ace 4, ricezione positiva 53% (perfetta 22%), attacco 41%, muri 11, errori 23
Volksbank Vicenza Volley: battute sbagliate 3, ace 4, ricezione positiva 58% (perfetta 30%), attacco 39%, muri 6, errori 13.