OTB Foundation sostiene gli ospedali gonfiabili di Medici Senza Frontiere

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OTB Foundation, organizzazione non profit del Gruppo OTB, sostiene il progetto Ospedali Gonfiabili di Medici Senza Frontiere (MSF), un’iniziativa fondamentale per portare cure mediche salvavita nelle aree più colpite dalle emergenze umanitarie nel mondo.

La collaborazione è stata presentata presso l’headquarter di OTB da Stefano Di Carlo, Direttore Generale di MSF Italia, ed Enrico Vallaperta, coordinatore medico di MSF, che, insieme ad Arianna Alessi, Vicepresidente di OTB Foundation, hanno illustrato ai dipendenti del Gruppo il valore concreto del progetto e l’impatto reale del sostegno della Fondazione.

L’incontro ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere le persone del Gruppo, illustrando progetti a forte impatto sociale, e si inserisce in un programma più ampio promosso da OTB e OTB Foundation per alimentare una cultura d’impresa sempre più responsabile.

Il supporto di OTB Foundation al progetto ha garantito la presenza di un ospedale gonfiabile di MSF al confine tra il Chad e il Sudan, e poi trasferito a Gaza, dove attualmente rappresenta un punto di riferimento essenziale per la popolazione in un contesto segnato da ospedali distrutti e risorse mediche scarsissime. Gli Ospedali Gonfiabili sono strutture mobili, leggere e completamente attrezzate, in grado di essere trasportate e montate in tempi rapidi (48 ore) in luoghi dove l’accesso alla salute è difficile o compromesso.

“Questo progetto si inserisce all’interno della tematica delle emergenze, uno degli ambiti di intervento principale della nostra Fondazione. Abbiamo deciso di collaborare con un partner come Medici Senza Frontiere, organizzazione di altissima autorevolezza e professionalità che porta con sé contenuti di valore come l’indipendenza e la trasparenza,” ha dichiarato Arianna Alessi, Vicepresidente di OTB Foundation. “Sono molto felice di aver raccontato questo progetto a tutti i colleghi di OTB, il loro coinvolgimento in ogni iniziativa ad impatto sociale è prezioso”.