
I Carabinieri della Stazione di Valdastico hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di 45 anni, residente a Castelfranco Veneto. L’arresto, disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Vicenza su richiesta della Procura berica, è arrivato a seguito di un’indagine avviata dopo un episodio di rapina avvenuto il 17 agosto 2024.
Quel pomeriggio, due uomini, armati di caschi integrali e guanti, avevano approfittato dell’orario di chiusura del supermercato “Conad City” di Valdastico per introdursi nel negozio, dopo aver forzato l’ingresso. I malviventi erano riusciti a sottrarre del denaro contante dal registratore di cassa. Tuttavia, la loro azione era stata interrotta dall’intervento della figlia del proprietario, che nel tentativo di fermarli era stata colpita in volto con un pugno. I due si erano poi dileguati a bordo di un motociclo di grossa cilindrata, con targa modificata.
Le indagini condotte dai Carabinieri di Valdastico, supportate anche da una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo a Castelfranco Veneto, avevano consentito di raccogliere gravi indizi di reità. In particolare, il sequestro del motociclo utilizzato durante il colpo aveva rafforzato le accuse. Sulla base di questi elementi, il Gip aveva emesso un’ordinanza di custodia in carcere per l’ipotesi di reato di rapina impropria in concorso.
Il 13 maggio, grazie a un’operazione congiunta dei Carabinieri di Schio, Valdastico e Castelfranco Veneto, l’indagato è stato rintracciato e arrestato. Dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Treviso.
Nota. Si rappresenta che le misure venivano adottate d’iniziativa da parte del citato Reparto procedente e che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagini in relazione alle vicende sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.