Un italiano alla guida dell’Associazione Mondiale delle Attrazioni: Massimiliano Freddi eletto Presidente IAAPA

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Massimiliano Freddi Presidente IAAPA
Massimiliano Freddi Presidente IAAPA

Per la prima volta dal 1918, IAAPA – International Association of Amusement Parks and Attractions, la principale associazione di categoria che rappresenta il comparto delle attrazioni permanenti a livello mondiale, ha scelto di affidare la presidenza del proprio Comitato Direttivo all’Italia.

L’incarico IAAPA è stato conferito a Massimiliano Freddi, una figura di spicco nel settore dei parchi divertimento e della formazione accademica. Freddi porta con sé una solida esperienza maturata in contesti internazionali e imprenditoriali. Dirigente affermato e docente universitario di Marketing ed Experience Design, ha costruito una carriera all’insegna della visione strategica e dell’innovazione. Ha ricoperto il ruolo di Responsabile Marketing e Comunicazione per il mercato italiano di Disneyland Paris e nel 2019 ha intrapreso la sfida imprenditoriale fondando Wonderwood, parco avventura sul Lago Maggiore di cui è tuttora Amministratore Delegato. A questo ha fatto seguito nel 2025 Wonderwood Spina Verde, un secondo parco avventura situato nell’omonima area naturale protetta affacciata sul Lago di Como. Il suo profilo unisce capacità di leadership, competenze nella comunicazione e una forte vocazione per la formazione delle nuove generazioni, che Freddi continua a ispirare attraverso un approccio dinamico e orientato al futuro.

“Sono onorato di questa nomina”, ha dichiarato il neopresidente IAAPA Massimiliano Freddi, “che per la prima volta riconosce il valore e, ancor di più, il potenziale dell’Italia come protagonista globale di una filiera in continua espansione. Con la sua proposta di esperienze immersive, da vivere in prima persona, il comparto delle attrazioni risponde alla crescente esigenza di riconnettersi con ciò che è reale, autentico, umano, in un’ottica di digital detox. In questi luoghi straordinari, l’urgenza di restare connessi ai social o alle chat si dissolve naturalmente: il telefonino finisce in tasca, dimenticato, mentre a riempire occhi e cuore sono la meraviglia, la sorpresa e il coinvolgimento sensoriale. Oggi questo settore rappresenta uno dei motori vitali dell’economia turistica e culturale, ed è chiamato a innovare affrontando le sfide future con la creatività e l’ingegno che da sempre contraddistinguono il Made in Italy”.

IAAPA, con sedi operative a Orlando, Bruxelles, Dubai, Singapore, Shanghai, Città del Messico e Hong Kong, è presente in oltre 100 Paesi e rappresenta una rete di oltre 7.500 imprese. Questo universo eterogeneo comprende, tra gli altri, musei, funivie panoramiche, centri di edutainment per famiglie, attrazioni naturalistiche, artistiche e culturali, parchi divertimento (tematici, acquatici, faunistici e avventura) e i principali fornitori e costruttori del settore.

A livello europeo, il Report IAAPA 2023 descrive ricavi complessivi per 48,5 miliardi di euro, con 1,8 miliardi di visitatori e 455.000 occupati diretti. Aggiungendo l’indotto, i ricavi salgono a 126,6 miliardi di euro e gli occupati a 870.000. In questo contesto, l’Italia si colloca al quarto posto, preceduta da Francia, Germania e Regno Unito, con un fatturato di 5,7 miliardi di euro – 14,4 con l’indotto – e 46.300 occupati diretti – 90.900 con l’indotto.

“L’Italia ha un potenziale enorme“, ha proseguito Freddi, “potrebbe essere ai vertici delle classifiche IAAPA. È ora di superare certe resistenze culturali: tecnicamente, anche il Colosseo e gli Uffizi sono attrazioni. Offrono esperienze memorabili, coinvolgono il pubblico, suscitano emozioni, muovono flussi turistici. La differenza tra un parco a tema, una funivia panoramica o un museo iconico è nel linguaggio, non nella sostanza. Se vogliamo davvero parlare di experience economy, dobbiamo includere tutte le forme di attrazione che creano valore culturale, emotivo ed economico. L’Italia in questo senso ha un grande know-how che potrebbe condividere con il mondo e, viceversa, potrebbe trarre grande giovamento dallo studio e dalla condivisione di best practice internazionali”.

Da oltre un secolo, IAAPA si configura come un acceleratore formidabile per i suoi associati: fornisce strumenti concreti, formazione specializzata, benchmark globali e connessioni operative. Un know-how ancora più importante in un settore che si trova ad affrontare sfide significative, tra cui la trasformazione digitale, la sostenibilità, l’evoluzione delle aspettative dei visitatori e, non ultima, la sistematica carenza di personale.