
Risparmiatori truffati da Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca? Arriva un nuovo calcio nel sedere! Ad affermarlo è Enrico Cappelletti, parlamentare del Gruppo Movimento 5 Stelle e membro della commissione Industria alla Camera dei Deputati.
“Non è bastato il crollo di questi due istituti che ha bruciato i risparmi di oltre 200 mila risparmiatori – spiega l’onorevole -. È di tutta evidenza che non sarebbe mai potuto accadere, non certo in questi termini, se le società di revisione avessero fatto bene il loro lavoro. È noto che queste società hanno incassato rendite stellari, a fronte di opinabili dichiarazioni rassicuranti sullo stato dei conti, che hanno indotto in errore i risparmiatori.
Bene. Ora sono chiamate a rispondere in giudizio rispetto alle loro responsabilità. Sono infatti numerose le richieste risarcitorie avanzate dai risparmiatori, molte cause legali stanno per giungere a termine ed è molto probabile che saranno condannate a pene pesanti, con risarcimenti proporzionali alle perdite stratosferiche subite dai risparmiatori. Lo prevede la legge”.
Sulla base di queste considerazioni, Cappelleti richiama una iniziativa di Fratelli d’Italia per camabiare la legge sulla responsabilità delle società di revisione, argomento del quale ci siamo ampiamente occupati da queste pagine.
“E lo fanno – aggiunge il parlamentare del Movimento 5 Stelle -, guarda caso con effetto retroattivo, allo scopo di consentire a queste società di farla franca, non pagare neppure in caso di condanna, se non un tetto ridicolo ed offensivo, totalmente lesivo degli interessi dei risparmiatori, che per FDI devono essere dunque cornuti e mazziati.
È logico – prosegue – pensare che tutto ciò non avvenga a caso: cioè, che a fronte di risparmi attesi per centinaia e centinaia di milioni per le società di revisione, ci potrebbe essere uno scambio di favori indebiti. Bene hanno fatto dunque i legali di alcune associazioni dei risparmiatori ad annunciare un esposto alla magistratura, perché faccia luce su questa eventualità.
Che dire: noi non ne siamo sorpresi – ancora Cappelletti – . Che FDI risponda con più solerzia ai desiderata delle lobby piuttosto che a quelle dei cittadini, è un fatto assodato. Non mancherà la nostra massima opposizione rispetto a questa proposta scellerata, che sembra un oltraggio ai tanti cittadini che hanno già pagato fin troppo, a causa della mancata sorveglianza degli organi preposti. Ma intanto, vi chiedo, ne eravate a conoscenza? E infine, quanti tra i risparmiatori truffati hanno votato in buona fede per FDI od altre forze di maggioranza, non hanno proprio nulla da dire”?