Cultura a Vicenza: tra arte, storia e letteratura, un ricco calendario di eventi in città

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Vicenza, brevi di cultura e spettacoli eventi culturali
Vicenza, brevi di cultura e spettacoli

Vicenza si prepara a vivere un periodo vivace, con un ricco calendario di eventi culturali promosso direttamente dal Comune e in collaborazione con diverse realtà del territorio.

Dalle esposizioni d’arte contemporanea ai suggestivi incontri letterari, passando per rievocazioni storiche attraverso la fotografia, la città offre un ventaglio di appuntamenti pensati per residenti e visitatori. Tre le iniziative principali che animano queste settimane, pronte ad offrire momenti di riflessione, scoperta e intrattenimento nei luoghi più iconici e in spazi rinnovati del capoluogo berico.

Ultimi giorni per “Scultura centrale” alla Centrale del Latte, un successo per l’arte contemporanea

L’esposizione d’arte contemporaneaScultura centrale“, allestita negli spazi rinnovati della Centrale del Latte di Vicenza, sta per concludersi. La mostra, che ha già accolto oltre duemilacinquecento visitatori, chiuderà le sue porte domenica 22 giugno. Per chi desidera approfondire l’esperienza, sabato 21 giugno sarà possibile partecipare a visite guidate gratuite, dalle ore 17 alle 19, in compagnia dei curatori, Alberto Zanchetta e Paolo Dosa. Per l’occasione, saranno presenti anche alcuni degli artisti. La mostra, che espone le migliori esperienze in ambito plastico attraverso opere di undici artisti italiani, è visitabile ad ingresso libero giovedì 19 e venerdì 20 dalle 15 alle 20, sabato 21 dalle 15 alle 20 e domenica 22 dalle 10 alle 20. Leonardo Nicolai, assessore alle politiche giovanili, ha commentato che la mostra “si è rivelato un ottimo esperimento” per utilizzare la Centrale del Latte, dove nei prossimi mesi sono previste numerose attività con l’obiettivo di affidarne la gestione nel 2026. L’organizzazione è affidata all’Associazione ACT in collaborazione con il Comune di Vicenza e il sostegno di Fondazione Roi.

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Torna “Cortili aperti”: incontri con scrittori, musica e silent play nel giardino della Bertoliana

Torna a luglio l’apprezzata rassegna culturale “Cortili aperti. Per incontrarsi“, iniziativa lanciata l’anno scorso dalla Biblioteca civica Bertoliana per valorizzare il rinnovato giardino di palazzo Cordellina, in contra’ Riale 12. L’oasi di pace nel cuore del centro storico ospiterà otto appuntamenti a ingresso libero, dal 2 al 29 luglio. Il cartellone è variegato e si sviluppa in quattro filoni: “Passo doppio: scrittrici e scrittori a confronto” proporrà tre incontri, tutti alle 19, dove due autori presenteranno a vicenda i propri libri. Si parte mercoledì 2 luglio con Matteo Melchiorre e Daniele Zovi. Seguiranno, mercoledì 9 luglio, Loris Giuriatti con Paolo Malaguti, e mercoledì 23 luglio, Beatrice Masini con Maria Pia Veladiano. Il secondo filone, “Musica e parole”, offrirà tre incontri musicali alle 19 con il “Parole Sonanti Trio” il 15, 22 e 29 luglio. L’offerta includerà anche un appuntamento della rassegna “Fabbrichiamo Cultura” con il Silent play “Stasera Unesco – Il serpente e il dragone” (domenica 6 luglio alle 18.45 e 21), e un Poetry slam “Sogni d’estate” giovedì 17 luglio alle 19. Alberto Galla, presidente della Biblioteca Bertoliana, ha dichiarato che la rassegna sta diventando una proposta che caratterizza il luglio vicentino, con una programmazione che unisce l’ottimo livello culturale a una modalità innovativa. Ilaria Fantin, assessore alla Cultura del Comune di Vicenza, ha aggiunto che “Cortili Aperti” si inserisce nel più ampio programma per promuovere nuovi spazi di progettualità. In caso di maltempo gli eventi si terranno all’interno di palazzo Cordellina.

“L’occhio del testimone”: la mostra ampliata sulla Vicenza sotto le bombe inaugura alla Basilica Palladiana

Sarà inaugurata oggi, venerdì 20 giugno, nella Sala Zavatteri della Basilica Palladiana, la mostra ampliata “L’occhio del testimone. Vicenza sotto le bombe“. L’esposizione, con le foto di Giovanni Maria Sandrini, sarà visitabile fino al 10 agosto. Dopo il successo di pubblico ottenuto nel cortile di Palazzo Trissino, le immagini provenienti dagli archivi Raimondo Sandrini e dalla Biblioteca Bertoliana vengono riproposte con un nuovo allestimento e arricchite da quasi settanta nuovi scatti, che si aggiungono agli ottanta originali. Nell’anno dell’ottantesimo anniversario dalla fine del secondo conflitto mondiale, la mostra offre una nuova opportunità per la città di ripercorrere attraverso le immagini la devastazione causata dai bombardamenti aerei che colpirono Vicenza tra il dicembre 1943 e il marzo 1945. Le fotografie di Giovanni Maria Sandrini, scattate subito dopo gli attacchi, documentano la distruzione di monumenti, case, scuole, chiese e interi quartieri, e testimoniano il dolore della popolazione e la forza della città nel reagire e ricostruire. La mostra, fortemente voluta dal sindaco Giacomo Possamai, è curata dal settore Comunicazione, informazione e portale della città e dall’ufficio Cerimoniale del Comune di Vicenza. L’ingresso è libero e gli orari di visita sono dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18, con ultimo ingresso alle 17:30. È prevista un’apertura straordinaria anche venerdì 15 agosto.