Rinvio del divieto ai diesel Euro 5, Giovine (FdI): “Bene così. La transizione ecologica non deve penalizzare lavoratori e famiglie”

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divieto euro 5 diesel, soddisfazione per rinvio

L’on. vicentino di Fratelli d’Italia Silvio Giovine ha espresso grande soddisfazione per il rinvio del divieto di circolazione dei veicoli diesel Euro 5, approvato dalla Commissione Trasporti e “figlio” anche della proposta FdI da lui sottoscritta insieme ai colleghi Fabio Raimondo, Enzo Amich, Gaetana Russo e Maria Cristina Caretta: «L’emendamento al Decreto Infrastrutture, frutto di una sintesi equilibrata tra varie proposte analoghe, posticipa l’entrata in vigore del divieto dal 2025 al 1° ottobre 2026. Abbiamo, inoltre, ampliato il limite demografico dei comuni interessati, passando da 30.000 a 100.000 abitanti, garantendo così una maggiore flessibilità per le aree più popolose di Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna».

Una decisione, ha continuato l’on. Giovine, che «rappresenta una vittoria per Fratelli d’Italia, un partito profondamente radicato nel territorio e attento alle esigenze delle famiglie. La nostra proposta concilia il necessario impegno per la transizione ecologica con un approccio graduale e sostenibile, affrontando l’inquinamento atmosferico senza gravare sulle spalle di cittadini, lavoratori e famiglie. Vogliamo assicurarci che la transizione ambientale sia equa e priva di penalizzazioni economiche».

In conclusione l’esponente di Fratelli d’Italia ha ringraziato la Commissione Trasporti, a cominciare dal presidente Salvatore Deidda «che ha condotto con grande equilibrio l’esame in Commissione e in particolare i commissari di FdI, FI e Lega per il prezioso lavoro di squadra svolto».