Vicenza e Bassano: alloggi ERP per progetti sociali, la Regione potenzia la risposta alle vulnerabilità

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Bassano del GRappa Alloggi ERP

La Giunta regionale del Veneto ha dato il via libera a nuovi accordi di programma che destineranno alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) a progetti sociali mirati, offrendo una risposta concreta a situazioni di grave vulnerabilità. Tra i beneficiari di queste recenti intese, spiccano i comuni di Vicenza e Bassano del Grappa, interessati da iniziative cruciali per il loro territorio.

In particolare, è stato sottoscritto un accordo tra la Regione del Veneto, il Comune di Bassano del Grappa e l’Ater di Vicenza, che prevede l’utilizzo di tre alloggi ERP per il progetto “Orizzonti condivisi”. Questa iniziativa è finalizzata a rispondere a situazioni di temporanea fragilità abitativa che coinvolgono donne sole o con figli vittime di violenza, persone con disabilità, padri separati o neomaggiorenni in uscita dalla famiglia o da comunità educative, fornendo loro un rifugio e un supporto essenziale.

Questi accordi rientrano in un quadro più ampio di interventi della Regione per mettere a disposizione alloggi ERP per finalità sociali. Nelle ultime sedute della Giunta, oltre ai casi di Vicenza e Bassano, sono stati approvati altri quattro accordi di programma con vari comuni del territorio. Tra questi, quello con il Comune di Cordignano (TV) e Ater di Treviso per due alloggi dedicati al progetto “Help for Health e Cohousing” per disabili e nuclei in disagio. A Rovigo, l’accordo con il Comune di Bosaro e Ater Rovigo riguarderà il progetto “Emergenza Abitativa” per condizioni di svantaggio socio-economico, mentre con il Comune di Rovigo un alloggio sarà destinato a “Viva Vittoria – Casa rifugio di tipo B” per donne vittime di violenza. Infine, con il Comune di Bagnolo di Po (RO) e Ater Rovigo, un alloggio sarà a disposizione per “Progetto situazioni emergenze abitative”.

Negli ultimi tre anni, la Regione del Veneto ha stipulato oltre trenta accordi di programma con i comuni, mettendo a disposizione un totale di quarantanove alloggi di edilizia residenziale pubblica in tutto il territorio regionale per progetti sociali. Questi alloggi sono destinati a rispondere a un’ampia gamma di emergenze, da disabili soli e in difficoltà economica a donne vittime di violenza, da padri separati a minori in difficoltà.

L’assessore regionale all’Edilizia Residenziale Pubblica, Cristiano Corazzari, ha commentato che “negli ultimi anni le amministrazioni comunali hanno posto all’attenzione delle strutture regionali un elevato numero di specifiche situazioni di disagio abitativo e di fragilità che presentano un significativo impatto sociale nell’ambito dei singoli territori”. Ha aggiunto che “grazie alla modifica dell’articolo 46 della legge regionale 39/2017 sull’Edilizia residenziale pubblica, che consente di mettere a disposizione un numero maggiore di alloggi Erp rispetto al passato, possiamo rispondere alle sempre maggiori richieste di questo tipo sollevate dal territorio. Gli ultimi accordi siglati rientrano in questa casistica, ma va ricordato che sono in essere 30 accordi che permettono di mettere a disposizione 49 alloggi in totale per rispondere a casi di emergenza sociale”.