
L’assemblea dei soci di Medio Chiampo, composta dai Comuni di Montebello Vicentino e Zermeghedo, ha approvato il Bilancio 2024 che ha confermato la solidità economica e patrimoniale della società.
Tutti gli indicatori attestano l’efficacia gestionale e la capacità di creare valore per il territorio. Il bilancio si è chiuso con un utile netto di 414.630 euro, mentre il valore della produzione ha raggiunto i 19,56 milioni di euro, con una crescita del 3,3% rispetto al 2023.
Gli investimenti realizzati nel 2024 superano i 3 milioni di euro, in aumento rispetto ai 2,6 milioni dell’anno precedente. Risorse destinate principalmente all’ammodernamento della rete idrica con interventi in linea con gli obiettivi di contenimento delle perdite del PNRR, alla totale messa in sicurezza con impianti di filtraggio a carboni attivi, all’efficientamento energetico dell’impianto di depurazione e al potenziamento delle dotazioni tecniche. La quota di investimento pro capite è stata di circa 270 €, valore ben superiore alla media nazionale del settore pari a circa 72 € per abitante.
Un risultato ancora più significativo se si considera che, a fronte di questi importanti investimenti, la tariffa applicata da Medio Chiampo nel 2024 è stata la più bassa tra tutti i gestori del Veneto: 1,72 €/mc, contro una media regionale di 2,52 €/mc. Un dato che riflette una strategia di efficienza operativa e una gestione attenta e sostenibile, capace di coniugare qualità del servizio e tutela dell’utenza.
“Siamo molto soddisfatti di questi risultati che ci consentono di coniugare il contenimento delle tariffe con l’efficienza del servizio, la qualità dell’acqua e il rafforzamento dell’impegno ambientale – spiega il direttore di Medio Chiampo Luigi Culpo –. Un traguardo raggiunto grazie a una governance responsabile, alla sinergia costante con i Comuni soci e all’impegno quotidiano delle nostre persone, che rappresentano una risorsa fondamentale per affrontare con competenza e visione le sfide del servizio idrico integrato.”
“Questi numeri sono il riflesso di una buona amministrazione ma anche di una visione condivisa con i Comuni soci che ci permette di investire con continuità su innovazione, qualità del servizio e sostenibilità ambientale – dichiara il presidente Tolmino Gobetti -. Siamo convinti che questo approccio sia la chiave per garantire valore al territorio e alle generazioni future”.
“I risultati di Medio Chiampo dimostrano concretamente come una gestione pubblica efficiente possa generare valore per la comunità – afferma il sindaco di Montebello Vicentino, Dino Magnabosco –. L’investimento sulla rete idrica e sull’efficienza energetica, unito alla tariffa più bassa del Veneto, è motivo di orgoglio per noi amministratori e rappresenta un modello virtuoso di servizio al cittadino”.
“Medio Chiampo si conferma un esempio di come si possano ottenere grandi risultati attraverso una governance lungimirante, basata sulla stretta collaborazione tra i sindaci di Zermeghedo e Montebello, che hanno voluto e vogliono assicurare a questa azienda prosperità ed eccellenza a favore di un servizio ai cittadini e alle imprese sempre più adeguato – sottolinea il sindaco di Zermeghedo, Luca Albiero –. I numeri del bilancio 2024 parlano chiaro: investimenti, qualità del servizio e tariffe contenute. Siamo particolarmente soddisfatti di vedere che i benefici di questa gestione ricadono direttamente sulle nostre comunità, migliorando le infrastrutture e tutelando l’ambiente”.