
Con l’arrivo dell’estate, le gambe gonfie e pesanti sono una problematica quotidiana con cui dobbiamo fare i conti. La situazione colpisce in modo particolare il pubblico femminile ma il numero crescente di uomini che soffre di insufficienza venosa è in aumento. Gambe stanche, indolenzite, gonfiore in prossimità delle caviglie soprattutto a fine giornata sono i primi campanelli d’allarme e no, non si tratta di qualcosa di semplicemente estetico. Ci sono però diversi metodi efficaci, dall’utilizzo di un gambaletto a compressione graduata ad uno stile di vita più attivo ed equilibrato fino al supporto di professionisti.
Gambaletti a compressione graduata
Uno dei rimedi più efficaci e sottovalutati è indossare gambaletti a compressione graduata fin dalla mattina. Essendo progettati con una specifica tecnologia, esercitano una pressione decrescente dal basso verso l’alto: più forte alla caviglia, più leggera man mano che si sale al polpaccio così da favorire il ritorno venoso facendo in modo che il sangue torni al cuore, evitando ristagni.
Indossarli al mattino, prima di alzarsi dal letto o comunque prima che inizi la giornata, può davvero fare la differenza, soprattutto se passate molte ore in piedi o seduti. In commercio ne esistono vari modelli, anche esteticamente gradevoli, e di diverse intensità (da leggere sempre sull’etichetta o da scegliere con il consiglio di un farmacista o medico). Sono particolarmente indicati nei mesi estivi, quando il caldo provoca una vasodilatazione che peggiora la circolazione e aumenta la sensazione di gonfiore e affaticamento.
Ridurre la sedentarietà
Chi segue uno stile di vita sedentario e trascorre molte ore seduto o in piedi nella stessa posizione è un candidato ad un peggioramento della circolazione sanguigna e linfatica nel tempo. I primi sintomi sono proprio il ristagno e il gonfiore nella parte inferiore delle gambe. Cosa possiamo fare? scegliere di praticare attività fisica in modo moderato ma con costanza.
Da una camminata mattutina o serale quando le temperature sono miti al ciclismo, fino all’acquagym: sono tutte ottime opzioni per combinare movimento e risveglio della circolazione senza affaticare le articolazioni.
Attenzione a tavola
La tavola ha un impatto significativo sul nostro benessere e, come ci consigliano gli esperti, dovremmo mantenere una dieta equilibrata non solo per estetica e peso forma ma soprattutto per prenderci cura di noi.
Stop al sale, o almeno va ridotto al minimo. Sì a frutta verdura di stagione e attenzione ai cibi grassi o troppo elaborati. Non va dimenticata l’idratazione: si dovrebbero bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, soprattutto d’estate, per favorire la diuresi e aiutare il corpo a liberarsi dai liquidi in eccesso. Se avete difficoltà potete integrare con tisane drenanti a base di betulla, centella asiatica o vite rossa, note per i loro effetti benefici sulla circolazione.
Massaggi specifici
Chi vuole un trattamento coccola ma capace di dare benefici può sottoporsi a massaggi linfodrenanti o drenanti che stimolano la circolazione linfatica favorendo l’eliminazione di tossine e liquidi stagnanti.
Chiaramente tutto ciò va associato ad un consulto medico per poter trovare una soluzione alle gambe gonfie e pesanti con il supporto di un professionista.