
Il bilancio dei primi due anni di attività dell’assessore ai lavori pubblici e alla mobilità del Comune di Vicenza Cristiano Spiller si concentra su temi cruciali come il trasporto pubblico locale, la mobilità sostenibile, le infrastrutture, il verde pubblico e la sicurezza territoriale. L’assessore Spiller ha fatto il punto questa mattina riguardo gli interventi e i progetti principali, evidenziando gli obiettivi e i risultati raggiunti.
Tra i principali ambiti di intervento, spicca la strategia di promozione della mobilità dolce e sostenibile, con un focus particolare sulle infrastrutture dedicate a ciclabilità, pedonalità e trasporto pubblico. Spiller ha sottolineato che “questa amministrazione ha da sempre puntato sulla mobilità dolce e sostenibile e tanti sono i progetti in questo senso”. Un esempio emblematico è il progetto delle tre linee del Bus rapid transit (BRT), un investimento complessivo di circa 180 milioni di euro. La linea rossa, già finanziata, sarà realizzata entro il 2028 da Iricav, mentre per le linee verde e blu il Comune ha presentato un progetto di fattibilità al Ministero, in attesa di finanziamenti.

Per quanto riguarda la ciclabilità, l’impegno si è concretizzato in un incremento significativo della rete infrastrutturale: da qui alla fine del mandato, si prevede di incrementare i chilometri di ciclabile del 36% rispetto al 2023. Tale sviluppo include non solo la realizzazione delle nuove infrastrutture, ma anche interventi di sicurezza negli attraversamenti pedonali, l’adeguamento delle fermate del trasporto pubblico, l’installazione di nuova illuminazione e la piantumazione di alberature lungo le ciclabili. “Dall’inizio del nostro mandato, tra opere concluse e in fase di progettazione, andremo ad aumentare a fine mandato di circa 24 chilometri la nostra rete infrastrutturale di ciclabili”, ha precisato Spiller.
Anche la pedonalità riceve attenzione strategica, con l’obiettivo di favorire la mobilità a piedi e migliorare la vivibilità urbana. A breve, il Comune finanzierà un piano dedicato alle centralità urbane delle scuole, con interventi mirati a mettere in sicurezza i fronti scolastici e promuovere modalità di spostamento lento. Tra i progetti principali figura la pedonalizzazione di piazza Matteotti, con l’obiettivo di realizzare il primo stralcio entro la fine del mandato. Questi interventi si inseriscono in un quadro più ampio di iniziative volte a supportare il trasporto pubblico, la ciclabilità e la pedonalità, favorendo così una città più vivibile e meno dipendente dai mezzi motorizzati.
Il settore dei lavori pubblici si distingue per un’attività intensa, con 124 progetti in corso o in fase di conclusione, per un valore complessivo superiore ai 100 milioni di euro. Questi interventi riguardano molteplici aspetti della città: dagli edifici civici alle scuole, dalle chiese alle palestre, fino ai parchi pubblici e alle strutture culturali. Tra le opere più significative, spicca la futura Biblioteca Bertoliana, con l’affidamento della progettazione di fattibilità tecnico-economica previsto entro la primavera del prossimo anno. Con un investimento di circa 20 milioni di euro, si punta a realizzare un polo culturale di rilievo e a migliorare le dotazioni di spazi pubblici nel centro urbano.
Sul fronte della tutela del territorio, l’attenzione si concentra sul monitoraggio delle infrastrutture, con particolare riguardo ai circa 100 ponti di proprietà comunale e alla rete superficiale di acque bianche. È in corso la redazione del Piano delle acque per il quadrante Nord Est, un documento che individuerà gli interventi prioritari, i costi e le strategie di intervento per mettere in sicurezza il territorio, prevenendo rischi di allagamenti e dissesti idrogeologici.
In tema di sicurezza idraulica, il Comune sta conducendo analisi dettagliate sulla rete secondaria di scolo delle acque bianche, con l’obiettivo di individuare soluzioni efficaci e sostenibili. La stessa attenzione si rivolge alla rete di ponti, con un monitoraggio approfondito che mira a garantire l’integrità di queste strutture, fondamentali per la viabilità e la protezione del territorio.
Il verde pubblico rappresenta un altro pilastro delle politiche comunali. È in corso un piano di abbattimento degli alberi giudicati pericolosi dai tecnici, al fine di garantire la sicurezza lungo le strade e nelle aree verdi. Inoltre, nel quadro di una proposta di sponsorizzazione del valore di 590.000 euro, si prevede di incrementare nel 2026 la dotazione di verde urbano con alberi a “pronto effetto”, contribuendo così a migliorare la qualità dell’ambiente e la qualità della vita dei cittadini.