
L’automobilista che la notte di Ferragosto ha investito e ucciso due 16enni ad Arzignano, Mattia Cardascia e Giulio Pizzolato, sarebbe risultato positivo all’alcol test, con un tasso oltre il doppio di quello consentito per legge.
L’uomo, un 59enne residente ad Arzignano, è attualmente agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio stradale plurimo.
L’indagato si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio davanti al Gip di Vicenza. La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo per omicidio stradale plurimo e il suo arresto è stato convalidato. La notizia del risultato dell’alcol test si aggiunge ai primi accertamenti che già avevano dato esito positivo sul luogo dell’incidente.
La tragedia si è consumata intorno alle 22 della sera di Ferragosto in via Montorso, ad Arzignano.
Nell’impatto sono rimasti coinvolti tre adolescenti che viaggiavano in sella a due moto. Nonostante i soccorsi tempestivi dei vigili del fuoco del distaccamento di Arzignano e del 118, i due 16enni sono deceduti nelle ore successive in ospedale a Vicenza a causa dei gravi traumi subiti.
Una delle vittime, Mattia Cardascia, residente nella vicina Montorso, è morto la mattina del 16 agosto, mentre il secondo ragazzo, Giulio Pizzolato, di Arzignano, è deceduto nelle ore successive.
Il terzo giovane coinvolto, che viaggiava sull’altra moto, ha riportato ferite ma non è in pericolo di vita. La Polizia Locale di Arzignano si è occupata dei rilievi per accertare la dinamica esatta dell’incidente.