Sospensione Schengen Italia-Slovenia, Guarda (Verdi-Avs): “Situazione inaccettabile, danno a persone e al progetto europeo”

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Schengen sospeso tra Slovenia e Italia
Schengen sospeso tra Slovenia e Italia

«Ho presentato un’interrogazione alla Commissione Europea chiedendo se la sospensione del Trattato Schengen tra Italia e Slovenia sia ancora giustificata. Doveva durare 10 giorni ma oramai si protrae da quasi due anni e sta danneggiando le migliaia di lavoratori frontalieri che quotidianamente devono recarsi a lavoro. Una decisione priva di fondamento, che ha scopo principalmente propagandistico e ha più costi che benefici». Così Cristina Guarda, eurodeputata dei Verdi eletta nelle liste di Alleanza Verdi e Sinistra, interviene sulla proroga dei controlli alla frontiera tra i due Paesi.

Guarda ricorda che il provvedimento di sospensione degli accordi di Schengen era stato motivato con presunte minacce terroristiche legate al conflitto tra Israele e Hamas, ma sottolinea come la misura sia di fatto connessa alla gestione dei flussi migratori lungo la rotta balcanica. «Una misura che visibilmente non funziona – afferma – e che rappresenta un passo indietro nella storia. In una terra protagonista dei conflitti dello scorso secolo, la libera circolazione delle persone è un segno più che mai tangibile della costruzione dell’Unione Europea. Noi non vogliamo tornare indietro ma guardare avanti».