Confagricoltura ed Enel insieme verso le agroenergie per la transizione, presentato uno studio a Monopoli

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BARI (ITALPRESS) – Il settore agricolo italiano è chiamato a una svolta energetica: raggiungere una maggiore produzione di energia da fonti rinnovabili in agricoltura. A oggi, il contributo del settore alla produzione di energia rinnovabile elettrica del Paese si attesta all’11%: un traguardo raggiunto attraverso 48mila impianti e una capacità installata pari a 5 GW, con una produzione di 13 TWh. Questi sono i dati raccolti nel primo “Rapporto dell’Osservatorio sulle Agroenergie e incentivi per le imprese”, realizzato dall’Osservatorio sulle Agroenergie di Confagricoltura, con il sostegno Enel, che analizza in dettaglio lo stato attuale e le potenzialità del settore agricolo nella produzione di energia rinnovabile, fornendo anche raccomandazioni strategiche per il futuro. Proprio delle opportunità e degli investimenti che necessitano per lo sviluppo della produzione di energia da fonti rinnovabili in agricoltura, si è parlato nell’incontro tenutosi a Monopoli dove, in virtù della transazione energetica, si è evidenziato il valore del fotovoltaico, delle Comunità energetiche, dell’efficientamento energetico e dell’elettrificazione dei consumi.

All’evento hanno partecipato rappresentanti di primo piano del settore agricolo, energetico e istituzionale. Presenti Antonello Bruno, presidente di Confagricoltura Puglia; Donato Rotundo, direttore politiche sviluppo sostenibile e innovazione di Confagricoltura; Valentina Giarletta, responsabile associazioni e stakeholders degli Affari istituzionali di Enel. Al dibattito hanno preso parte Francesco Lombardi, responsabile small and micro business per Puglia e Basilicata di Enel; Antonio Miele, direct sales per Puglia e Basilicata. Il confronto ha visto la partecipazione di Roberta Papili, responsabile clima ed energia di Confagricoltura, e di Giovanni Porcelli, vicedirettore di Confagricoltura Bari-Bat. Dal versante istituzionale hanno preso parte all’incontro Donato Pentassuglia, assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, e Francesco Paolicelli, presidente della IV Commissione del Consiglio regionale.

“La produzione di energie rinnovabili è ormai imprescindibile nell’attività agricola. La Puglia in questo detiene il primato, ma è un record che porta con sé responsabilità enormi – ha sottolineato Antonello Bruno, presidente Confagricoltura Puglia – Dobbiamo guidare la transizione senza compromettere la nostra vocazione agricola. Il rischio di perdere suolo fertile per progetti energetici mal pianificati è reale: serve equilibrio tra sviluppo delle rinnovabili e tutela della produzione agroalimentare d’eccellenza che caratterizza la nostra regione” “Enel conferma il proprio impegno in un percorso strategico orientato a una transizione energetica equa sotto il profilo sociale e inclusiva nei confronti dei territori” – ha dichiarato Valentina Giarletta, affari istituzionali di Enel – “L’agricoltura rappresenta un settore chiave per la decarbonizzazione, ed Enel si propone come partner tecnologico, mettendo a disposizione competenze e soluzioni innovative per accompagnare le aziende agricole nel loro percorso di transizione energetica sostenibile”.

– foto ufficio stampa Confagricoltura Puglia –

(ITALPRESS).