
Sono ricominciate, dopo la pausa del mese delle ferie, le “passeggiate per la sicurezza” del Movimento Italia Sociale Vicenza. Si tratta di attività di presidio del territorio che i militanti della formazione politica cittadina portano avanti da diversi anni, attraverso passeggiate nelle ore serali lungo le vie considerate più a rischio criminalità. Ieri sera, una trentina di militanti del M. I. S. si è mossa tra Piazza Castello e Campo Marzo, dove sono ancora presenti le giostre insediatesi per la appena trascorsa Festa dei Oto. Il portavoce del M.I.S. Gianluca Deghenghi ha dichiarato che prossimamente le passeggiate interesseranno, come già in passato, anche San Felice e San Lazzaro, oltre ad altre zone dove degrado e mancanza di sicurezza preoccupano i cittadini. “Viste le aggressioni delle quali si è reso protagonista a Campo Marzo un gruppetto di maranza – ha precisato Deghenghi – abbiamo pensato di mettere in campo la nostra presenza quale monito e deterrente, almeno per qualche ora, contro ulteriori manifestazioni di inciviltà e violenza. Sarà una coincidenza, ma in corrispondenza della nostra attività non abbiamo visto traccia di questi soggetti.”
Il senso delle passeggiate, ha aggiunto il portavoce del M.I.S., è proprio far capire che “non tutti i vicentini sono pronti a subire le angherie di questi soggetti, che con il loro comportamento ed i loro atti aggravano il problema sicurezza”, per preservare molte zone della città che “stanno scivolando in una condizione di degrado, violenza ed illegalità diffusa fuori controllo che non è ulteriormente tollerabile”.
Le passeggiate, ha poi concluso Deghenghi, “dovrebbero essere anche di esempio e sprone per altre iniziative popolari che portino i vicentini ad attivarsi in prima persona per ripristinare in città il livello di sicurezza alla quale hanno diritto. Il ripristino dell’ordine, ormai, non può che passare attraverso l’azione decisa e responsabile di ronde popolari partecipate da tutti i cittadini in grado di difendere il proprio territorio.”