Anche quest’anno il Comune di Schio rinnova il suo impegno nel sostenere gli studenti meritevoli, confermando l’assegnazione di oltre 50 borse di studio per un valore complessivo di 17.800 euro.
L’iniziativa, lanciata attraverso due bandi, mira a premiare l’impegno e i risultati scolastici, offrendo al contempo un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà economica.
I bandi si rivolgono a due fasce di studenti residenti a Schio. Il primo bando premia chi ha concluso con profitto la terza media, con 16 borse di studio da 300 euro, e chi si è appena diplomato e ha deciso di proseguire gli studi all’università, con 8 borse da 500 euro.
Il secondo bando riguarda in particolare gli studenti dell’Istituto Tron-Zanella-Martini, grazie ai lasciti dei fratelli Cesare e Dante Bolognesi e dei coniugi Renato Bortoli e Bice De Munari.
Sono previste 10 borse di studio da 300 euro, intitolate ai professori Bortoli e De Munari, destinate prioritariamente all’indirizzo classico e, a seguire, a quello scientifico e delle scienze umane/artistico. Altre 20 borse da 300 euro, intitolate ai fratelli Bolognesi, sono a favore degli studenti di tutti gli indirizzi dell’Istituto.
L’assessore all’Istruzione, Milva Scortegagna, ha sottolineato come il successo scolastico non debba essere un privilegio e ha spiegato che premiare l’impegno è anche un modo per “valorizzare i percorsi personali e i sacrifici, spesso silenziosi, che stanno dietro a ogni traguardo”. Per accedere ai bandi, il criterio fondamentale è il rendimento scolastico, ma viene data particolare attenzione alla situazione economica delle famiglie, con un tetto ISEE fissato a 30.000 euro. Le graduatorie, infatti, terranno conto sia del merito che del reddito, dando priorità a chi, a parità di voti, si trova in condizioni economiche più fragili.
Tutti i dettagli per la presentazione delle domande sono pubblicati sul sito del Comune.
