
Nell’ambito dela 30esima edizione di “Teatro Popolare Veneto” è in programma a Sovizzo, domenica 5 ottobre alle 16 e 30 all’Auditorium Comunale, “Civico 21”: commedia musicale per la regia di Sara Peretti e Ivana Pizzuto, della compagnia Gli Scordati. L’ingresso è gratuito.
Lo spettacolo è ambientato nel condominio di un’indefinita città dove gli inquilini, attraverso una finestra che si apre sulla loro quotidianità, condividono con il pubblico frammenti della loro esistenza. Sembra che ogni vicenda sia a sé, rinchiusa tra le quattro mura di ciascuna abitazione ma, in realtà, i portinai dello stabile, che conoscono tutti i segreti degli inquilini, fanno da anello di congiunzione delle varie vicende, elargendo commenti scanzonati e intervalli musicali.
Le storie sono tratte da testi di vari autori (da Stefano Benni a Neil Simon), così come le musiche, che propongono una fantasiosa carrella di pop e cantautorato italiano (Lucio Dalla, Max Gazzè, Franco Battiato, tra gli altri). “Una commedia dove quattro attori e quattro musiciste si alternano raccontando un pezzetto di quotidianità all’interno del proprio guscio, la propria abitazione – evidenzia Peretti -. Il lavoro è stato mettere in risalto il carattere degli inquilini ognuno con le proprie paure, ambizione, le timidezze, le attese”.
“Teatro Popolare Veneto” è organizzato da FITA Vicenza e realizzato con il patrocinio della Provincia di Vicenza e in collaborazione con i Comuni ospitanti. Si tratta di una delle quattro manifestazioni annuali insieme a Teatro in Giardino, Teatro Sotto le Stelle e Invito a Teatro, targata FITA Vicenza.
Dopo il successo di pubblico incassato nell’edizione 2024, Teatro Popolare Veneto si conferma anche quest’anno un appuntamento apprezzato da un pubblico eterogeneo proveniente da tutta la provincia: “Quello delle 30 candeline è un compleanno importante – evidenzia Renato Poli in qualità di presidente di FITA Vicenza – con grinta e determinazione siamo riusciti ad archiviare gli anni difficili del Covid e, per l’edizione 2025, il cartellone è più ricco che mai.
Nonostante le ristrettezze in cui versano molti Comuni, quelli che hanno scelto di aderire al nostro progetto dimostrano coi fatti di aver compreso l’importanza di una manifestazione che mantiene acceso il ‘sacro fuoco’ dell’amatoriale”.
“Anche per il 2025 la Provincia di Vicenza in collaborazione con FITA Vicenza, ha creduto nel progetto TPV – prosegue Davide Berna, coordinatore della rassegna – coinvolgendo ben 25 comuni che daranno spazio agli spettacoli delle compagnie associate a Fita Vicenza. E’ un cartellone eterogeneo che proseguirà fino al termine di novembre. I diversi repertori teatrali accompagneranno il pubblico con leggerezza, ironia e, perché no, con qualche spunto su cui riflettere. Il tratto distintivo che accomuna le tante compagnie Fita è la passione per il teatro e il desiderio di mettersi in gioco, per regalare un po’ di spensieratezza alle platee”.