
(Adnkronos) – Fumata nera per i lavoratori ex Alitalia. "Non ci sono margini per ulteriori ammortizzatori sociali conservativi" (tradotto: Cigs) e si procede dunque con la procedura di licenziamento collettivo dei circa 2mila lavoratori. E' quanto apprende l'AdnKronos da fonti presenti all'incontro odierno al ministero del Lavoro, convocato per discutere proprio della procedura di licenziamento collettivo e della proroga della Cigs per i dipendenti dell'ex Alitalia, in scadenza al 31 ottobre, auspicata dai sindacati. Si lavorerà invece per l'anno aggiuntivo di Naspi finanziato dall'Fsta, il fondo straordinario per il trasporto aereo, con i sindacati che hanno chiesto che siano almeno due gli anni in più. "A stretto giro" è prevista una nuova convocazione con tutti i soggetti interessati ad attivare questa procedura. La procedura di licenziamento, stando a quanto apprende l'AdnKronos, dovrebbe partire intorno al 10 ottobre anche se i licenziamenti saranno effettivi dal 31. L'ulteriore anno di Naspi dovrà essere concordato e definito nei successivi incontri tra sindacati, Mef e ministero del Lavoro, il primo dei quali dovrebbe avere luogo tra una settimana-10 giorni. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)