Dalla formazione all’elettricità: Schio, tra boom di iscrizioni all’Università e lavori urgenti al Tretto

187
Schio Università Adulti

Schio si muove su più fronti, registrando un notevole successo sul piano formativo e affrontando con urgenza le problematiche infrastrutturali nelle zone collinari. Da un lato, l’Università degli Adulti/Anziani vede un significativo aumento di iscritti; dall’altro, l’Amministrazione comunale stringe un patto con E-Distribuzione per risolvere i frequenti disservizi elettrici che affliggono la zona del Tretto.

Università degli Adulti di Schio: 300 iscritti grazie alla nuova sede

L’Università degli Adulti/Anziani di Schio ha registrato un vero e proprio boom di iscrizioni per l’anno in corso, superando quota trecento partecipanti, con un incremento di oltre cento iscritti rispetto ai circa duecento dell’anno precedente.

Questo risultato premia in particolare la scelta del Comune di aprire una nuova sede prestigiosa: la Sala degli Affreschi di Palazzo Toaldi Capra. La location, centrale e più facilmente raggiungibile, ha convinto ottantuno nuovi corsisti a iscriversi qui, affiancandosi ai duecentoventi partecipanti che seguiranno i corsi presso la sede storica del Faber Box.

Il progetto, promosso dalla Fondazione Università Adulti/Anziani di Vicenza e coordinato da Luciano De Zen, ha già dato il via alle lezioni, con aule gremite per le “prime” tenute dal professore Fabio Pesavento al Faber Box e dal meteorologo Marco Rabito a Palazzo Toaldi Capra.

L’assessore alla Formazione Permanente, Milva Scortegagna, ha sottolineato l’importanza del risultato: “La crescente partecipazione ai corsi è la dimostrazione che la voglia di imparare non ha limiti anagrafici. Curiosità, passione per la conoscenza e desiderio di mettersi in gioco sono motori potenti che arricchiscono non solo la vita di ciascuno, ma l’intera comunità”. L’assessore ha ribadito che l’Amministrazione crede nel valore della formazione permanente, poiché “significa crescere, coltivare interessi, stringere nuove relazioni e affrontare con spirito aperto le sfide del presente”.

Tretto: Comune ed E-Distribuzione al tavolo per le criticità elettriche

Contemporaneamente, l’Amministrazione si è focalizzata sulla zona collinare del Tretto, dove circa quattrocento famiglie convivono da anni con frequenti disservizi elettrici, aggravati recentemente da un violento temporale.

Il Comune, rappresentato dal sindaco Cristina Marigo e dall’assessore all’ambiente Alessandro Maculan, ha aperto un tavolo di confronto con i vertici di E-Distribuzione, gestore dell’infrastruttura, mantenendo gli impegni presi con il comitato di cittadini costituitosi per chiedere soluzioni.

Dal confronto è emersa la volontà di agire su più fronti. E-Distribuzione ha garantito che intensificherà ulteriormente le operazioni di manutenzione e di sfalcio lungo la fascia di rispetto dei tralicci e delle linee. L’Azienda, pur precisando che i disservizi recenti sono stati causati in larga parte dalla caduta di alberi ad alto fusto provenienti da terreni privati, si è impegnata a eseguire interventi anche oltre la fascia di rispetto di cinque metri, in seguito a una specifica ordinanza comunale.

Inoltre, E-Distribuzione sta valutando l’opportunità di un progetto tecnico di più ampio respiro, che potrebbe portare a un irrobustimento delle linee aeree con sistemi di protezione avanzati o all’interramento della linea elettrica.

Il sindaco Cristina Marigo ha espresso soddisfazione per l’impegno ottenuto: «Il tema della continuità elettrica al Tretto tocca la vita quotidiana delle persone perché restare senza corrente significa non avere luce, riscaldamento, connessione, strumenti essenziali per vivere e lavorare. Dal confronto con e-Distribuzione abbiamo ottenuto un impegno a intensificare la manutenzione e ad avviare studi per soluzioni più strutturali. Non ci sono ancora decisioni definitive, ma la disponibilità dell’Azienda a condividere i progetti è un passo avanti importante».

Anche il Comitato di scopo dei residenti del Tretto ha mostrato disponibilità a collaborare, riconoscendo che anche la manutenzione dei boschi di proprietà privata può contribuire a ridurre il rischio di interruzioni. Matteo Dalla Vecchia, rappresentante del Comitato, ha dichiarato: “Siamo soddisfatti della disponibilità dimostrata dall’Amministrazione comunale e da E-Distribuzione, e riteniamo fondamentale che si sia avviato finalmente un percorso condiviso, tecnico e operativo. Il Comitato vigilerà con attenzione affinché E-Distribuzione dia seguito all’impegno già assunto: servono interventi definitivi, non misure temporanee”.

Comune di Schio ed E-Distribuzione hanno concordato di proseguire con ulteriori incontri per trovare soluzioni capaci di garantire maggiore stabilità e qualità del servizio elettrico nell’area.