
ROMA (ITALPRESS) – Circa un migliaio di manifestanti ha occupato Piazza dei Cinquecento, davanti alla stazione Termini, a Roma, per protestare contro l’abbordaggio della Global Sumud Flotilla da parte dei militari israeliani. Lo scalo ferroviario della Capitale è stato chiuso in via precauzionale e isolato da un cordone di polizia per motivi di ordine pubblico. Intanto, altra gente continua ad arrivare dal corteo partito da San Lorenzo. Il traffico nella zona è paralizzato e la polizia ha fatto defluire alcune auto facendole passare lungo i marciapiedi. Tra i cori intonati dagli attivisti pro-Pal “Free, Free, Palestine”, “Intifada” e “Blocchiamo tutto il Paese”.
Manifestanti pro-pal hanno occupato i binari della stazione centrale di Napoli, per protestare contro l’abbordaggio da parte delle autorità israeliane della Global Sumud Flotilla diretta a Gaza. La circolazione dei treni a Napoli Centrale è sospesa. “Avevamo detto che avremmo bloccato tutto e lo stiamo facendo. Palestina libera, giù le mani dalla Global Sumud Flotilla”, scrive su Facebook Mezzocannone Occupato, uno dei collettivi che partecipa alla protesta.
L’Usb ha convocato un presidio per le 22 con l’obiettivo di bloccare il porto di Genova dopo l’abbordaggio delle navi israeliane alla Global Sumud Flotilla. “Difendiamo la Flotilla, blocchiamo il porto”, si legge in un volantino diffuso online.
– foto xc7/Italpress –
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