Da ieri sera proseguono le proteste in Italia a sostegno della missione diretta a Gaza per portare aiuti alla popolazione palestinese, dopo l’abbordaggio della Flotilla da parte di Israele.
Da Milano a Firenze passando per Napoli, gli studenti occupano le Università. A Genova sono stati bloccati i varchi portuali.
La protesta prende piede anche in Veneto oggi, giovedì 2 ottobre 2025, in attesa che domani, venerdì 3 ottobre, si svolga lo sciopero generale a livello nazionale, con la Cgil che ha annunciato la mobilitazione nazionale di tutti i settori pubblici e privati per l’intera giornata ”in difesa di Flotilla, dei valori costituzionali e per Gaza’.
A Vicenza, da ieri sera, circa 200 persone si sono radunate in presidio a sostegno della Global Sumud Flotilla in Piazza dei Signori, sotto la Basilica palladiana nel centro cittadino. Oggi pomeriggio è previsto un nuovo presidio con due punti di ritrovo e corteo per bloccare la città.
Restando in Veneto, a Padova, sempre nelle scorse ore, un corteo formato da un migliaio di partecipanti è arrivato nella zona della Stanga, alle porte della città, dove si è sciolto, dopo aver percorso le vie del centro, dal Liston fino alla zona del Portello. Altri appuntamenti a Padova sono stati annunciati per domani, con un presidio in mattinata davanti alla sede universitaria del Bo e nel pomeriggio davanti all prefettura.
“Al momento stazioni, autostrade, porti e aeroporti non segnalano problemi, ci sono preannnuci del blocco del porto di Livorno piuttosto che della Firenze-Pisa-Livorno, però sono minacce”. E’ quanto ha rassicurato il ministro dei Trasporti e vicepremier Matteo Salvini, a Rtl 102,5, a proposito di possibili disagi alla mobilità dopo le manifestazioni pro Pal e per la Global Sumud Flotilla di ieri sera in diverse città italiane, a cominciare da Roma.
