
Per un intero weekend, la città di Schio ha rivissuto il suo soprannome storico di “Manchester d’Italia”, grazie alla dodicesima edizione del British Day. Migliaia di visitatori hanno invaso le vie del centro storico, confermando il profondo legame che unisce Schio al mondo anglosassone, un rapporto le cui radici affondano nell’opera settecentesca di Nicolò Tron.
L’evento, capace di fondere tradizione industriale, creatività contemporanea e spirito internazionale, si è confermato un momento di grande aggregazione e divertimento.
Omaggio a Jane Austen tra sfilate e bus rossi
L’edizione di quest’anno ha reso omaggio a Jane Austen, in occasione del 250° anniversario della nascita della celebre autrice di Orgoglio e Pregiudizio. La scrittrice ha ispirato letture, performance teatrali e momenti culturali ospitati nello storico Palazzo Toaldi Capra.
Il filo letterario si è intrecciato con gli altri elementi portanti della kermesse: musica, arte e moda in perfetto stile britannico. Le strade si sono animate con numerose sfilate a tema:
- La street band tutta al femminile GIRLESQUE.
- Il rinomato club vittoriano STEAMPUNK NORDEST.
- Il raduno e sfilata del VAMPIRE LAB – club vampiri.
- La sfilata del gruppo di cornamuse e spettacolo di balli scozzese, SCOTIA SHORES + CATEATERS PIPE BAND.
Mentre sfilavano eleganti levrieri e si moltiplicavano le attività ispirate all’universo di Harry Potter, il centro offriva il caratteristico mercatino in stile Portobello Road e l’immancabile bus rosso a due piani, ormai simbolo della manifestazione.
Dal rock della British Invasion alla gratitudine del Sindaco
Sul fronte musicale, i concerti tributo a band iconiche come i Beatles, gli Oasis e i Dire Straits hanno fatto rivivere le atmosfere della British Invasion e del rock d’oltremanica, accompagnando i visitatori in un viaggio sonoro attraverso i decenni.
Il Sindaco di Schio ha espresso grande soddisfazione: “È stato un weekend all’insegna di musica, colori, cultura e divertimento che ha trasformato il centro storico in un angolo d’Inghilterra”. Ha ringraziato di cuore gli organizzatori – Claudio Canova, Gabriele Chiumento e l’associazione British Day APS, oltre a SchioLife e Confcommercio – per l’impegno che ha reso l’evento un momento di comunità e bellezza. “Schio ha ancora una volta mostrato il suo spirito vivace e accogliente, capace di guardare al proprio passato per costruire eventi innovativi. Un saluto a tutti e appuntamento alla prossima edizione!”.