Giovanni Vernia porta a Vicenza il “Workshock”: risate e formazione per sostenere il Day Hospital dei Disturbi Alimentari

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Giovanni Vernia vicenza

L’umorismo come strumento per migliorare il lavoro e le relazioni: è questo il messaggio al centro di “Workshock”, lo show formativo di Giovanni Vernia in programma sabato 8 novembre alle ore 20:45 al Teatro Comunale di Vicenza.

L’evento non sarà solo un momento di intrattenimento e apprendimento, ma ha un importante scopo benefico a sostegno della Fondazione San Bortolo e dell’associazione Midori.

Giovanni Vernia, un percorso professionale che lo ha visto prima ingegnere elettronico e manager d’azienda, e poi comico e attore di successo, è convinto del potere della risata. “L’umorismo può essere una chiave perfetta per comunicare anche delle cose serie, in modo molto più efficace”, afferma.

Il suo Workshock promette di essere una “scossa di energia”, niente slide o sbadigli, ma un format che diverte e coinvolge. Lo show è pensato per tutti — manager, studenti, docenti, volontari e lavoratori — e si propone di insegnare nuove tecniche di comunicazione. “L’umorismo è una risorsa sempre, provoca energia contagiosa e combatte la mancanza di motivazione, l’improduttività, l’inerzia psicologica”, spiega Vernia, sottolineando come sia fondamentale nella gestione positiva dei conflitti e stimoli il problem solving e il lavoro di squadra. Per i partecipanti sarà possibile ricevere anche un Attestato di Partecipazione certificato da NIUKO Innovation e Knowledge di Confindustria Vicenza.

L’evento sarà anche l’Anteprima di Vicenza Capitale 2026 di Costruiamo Gentilezza, con il patrocinio della Provincia e di Confindustria Vicenza.

Show di Giovanni Vernia a VIcenza, obiettivo benefico: ristrutturare il Day Hospital per i Disturbi del comportamento alimentare e del peso dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza

Giovanni Vernia sale sul palco per la Fondazione San Bortolo e per l’associazione Midori, che celebra il suo decennale, con l’obiettivo di raccogliere fondi per la ristrutturazione e l’ampliamento del Day Hospital per i Disturbi del comportamento alimentare e del peso dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza.

L’urgenza dell’intervento è dettata da dati allarmanti: i casi sono aumentati del 40% durante la pandemia e nel periodo successivo. L’età di insorgenza si è abbassata drasticamente, arrivando tra i 10 e i 13 anni, con la fascia 12-26 anni di ragazze particolarmente a rischio. I disturbi alimentari sono in crescita anche tra i maschi (+7%).

La ristrutturazione è cruciale per creare a Vicenza uno spazio adeguato, che includa luoghi dedicati ai più piccoli e agli adulti, un’area pasti assistita, ambulatori per trattamenti psicoterapeutici e nutrizionali, e stanze per il supporto psicologico ai familiari.

Per partecipare all’evento è richiesta una donazione consapevole a scopo benefico. Tutte le informazioni e le prenotazioni sono disponibili sul sito della Fondazione San Bortolo.