Le Civiche Venete per Manildo presidente hanno presentato i candidati di Vicenza al Galla Caffè: “Dal basso per il bene comune”

I candidati di Vicenza: Michela Meggiolaro, Jacopo Ongaro, Gianfranco Cipresso, Giovanni Menegato, Martina Panzolato, Andrea Regosa, Antonella Bizzotto, Luisa Mischi e Micaela Corà

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Civiche Venete per Manildo presidente: i candidati di Vicenza Michela Meggiolaro, Jacopo Ongaro, Gianfranco Cipresso, Giovanni Menegato, Martina Panzolato, Andrea Regosa, Antonella Bizzotto, Luisa Mischi e Micaela Corà
Civiche Venete per Manildo presidente: i candidati di Vicenza Michela Meggiolaro, Jacopo Ongaro, Gianfranco Cipresso, Giovanni Menegato, Martina Panzolato, Andrea Regosa, Antonella Bizzotto, Luisa Mischi e Micaela Corà

Al Galla Caffè di Piazza Castello, nel cuore di Vicenza, Le Civiche Venete hanno presentato sabato 18 ottobre i propri candidati per il collegio berico in vista delle elezioni regionali del 23 e 24 novembre. Un incontro partecipato, dal tono concreto e civico, che ha rappresentato il debutto ufficiale della lista nata per unire le esperienze locali del Veneto in un progetto comune di partecipazione e responsabilità.

A rappresentare il territorio vicentino saranno Michela Meggiolaro, Jacopo Ongaro, Gianfranco Cipresso, Giovanni Menegato, Martina Panzolato, Andrea Regosa, Antonella Bizzotto, Luisa Mischi e Micaela Corà, provenienti da realtà civiche radicate come È il Momento (Bassano del Grappa), Civici per Vicenza e Valdagno Bene Comune.

Rigeneriamo il diritto alla salute, la forza della comunità, la sfida per il futuro è adesso” – questi alcuni dei concetti chiave con cui il movimento riassume la propria visione: una politica che nasce dal basso, che ascolta e che rimette al centro le persone.

Le Civiche Venete si propongono come alternativa ai partiti tradizionali, unendo cittadini attivi, amministratori e professionisti che condividono l’idea di un Veneto più vicino ai bisogni reali. Il programma regionale ruota attorno a cinque pilastri: un Veneto di prossimità, con più sanità territoriale e meno attese; un Veneto che crea, che semplifica la burocrazia e sostiene chi genera lavoro; un Veneto che cresce, dove cultura e turismo diffuso diventano leve di sviluppo; un Veneto che protegge, contro il consumo di suolo e per le comunità energetiche; un Veneto che connette, con mobilità sostenibile e trasporti efficienti.

“È il momento di costruire una politica del fare e dell’ascoltare – spiegano i candidati –, che non occupi spazi ma li apra, coinvolgendo i cittadini e valorizzando le comunità locali. Le Civiche Venete nascono da un’idea semplice ma potente: il cambiamento non arriva dall’alto, si costruisce insieme, dal territorio”.

Con questa presentazione, la rete civica lancia ufficialmente la propria campagna elettorale, ponendosi come voce unitaria del civismo veneto e come proposta concreta per un futuro di partecipazione, sostenibilità e bene comune.