Sanità e innovazione, a Palermo la quinta edizione di ExpoMedicina

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PALERMO (ITALPRESS) – Il legame tra innovazione tecnologica e sanità si fa sempre più stretto e Palermo si prepara a raccoglierne sfide e opportunità: lo farà attraverso ExpoMedicina, la cui quinta edizione si terrà dal 26 al 29 ottobre alla Fiera del Mediterraneo. L’evento, presentato questa mattina allo Studio Magnisi, metterà a confronto operatori sanitari e rappresentanti istituzionali proponendo soluzioni sempre più innovative per il futuro della salute e la divulgazione di buone pratiche. Due gli appuntamenti cruciali: il sedicesimo Congresso Aogoi Sicilia, che mette insieme tutti i ginecologi ospedalieri dell’isola, e il Premio Dusmet, un riconoscimento per quei progetti che coniugano innovazione, scienza e impatto sociale con particolare attenzione al Life Science; sedici i finalisti, con la cerimonia di premiazione che si svolgerà mercoledì 29 ottobre.

“Nei 35 convegni che si svolgeranno durante ExpoMedicina parteciperanno tantissimi professionisti del settore – sottolinea Maurizio Ninfa, presidente e organizzatore della kermesse, – Inoltre, il congresso Aogoi e il premio Dusmet sono la dimostrazione di un grande sforzo organizzativo ma soprattutto qualitativo. Alla sua quinta edizione, ExpoMedicina è diventata un punto di riferimento per discutere di sanità e quelle che sono le prospettive future”. Fondamentale il ruolo dell’innovazione tecnologica che, secondo Ninfa, “ormai ha preso piede anche nella sanità a 360 gradi: abbiamo notato un continuo sviluppo, soprattutto nella possibilità di consentire alla pubblica amministrazione di abbassare i costi di gestione. Un esempio è il laboratorio di medicina che consente di visitare i pazienti a distanza, dopodiché il medico vedendo i referti può dare la sua diagnosi. Questo è importante come anche le operazioni che vengono fatte con la robotica, a dimostrazione di come cerchiamo di sposare la professionalità del singolo medico con quelli che sono gli strumenti a disposizione”.

Per l’assessore comunale alla Salute Fabrizio Ferrandelli “sanità e innovazione tecnologica si coniugano e possono dare una mano alla cittadinanza. A noi interessa arrivare il più possibile a quella parte di cittadinanza che non si cura o che ha difficoltà ad accedere alle cure: l’innovazione, la digitalizzazione e la semplificazione sicuramente possono essere una grande chiave d’aiuto per salvare vite umane. Siamo in coordinamento con l’Asp e tutti gli attori correlati per indirizzare i diritti di cittadinanza verso chi è tenuto e ha gli strumenti per poterli aiutare: noi facciamo da distributore logistico non soltanto per l’informazione, ma per le opportunità”.

– foto xd8/Italpress –

(ITALPRESS).