
Sabato prossimo 8 novembre, la suggestiva Villa Mascotto ad Ancignano di Sandrigo ospiterà la cerimonia di premiazione della settima edizione del Premio Letterario Nazionale “Michele Benetazzo”, promosso dal Consorzio di Pro Loco “Astico-Brenta” e dal Comune di Sandrigo per valorizzare la scrittura e la narrativa.
Il premio, intitolato all’avvocato Michele Benetazzo, si avvia alla conclusione dopo aver ricevuto quasi 270 racconti. Scegliere i venti racconti finalisti e i tre migliori si è rivelato un compito arduo per la giuria, composta quest’anno da sei membri: Maria Luigia Michelazzo, Giandomenico Cortese, Giordano Dellai, Secondo Pillan, Aldo Zordan e la nuova entrata Nicoletta Martelletto.
Il presidente di giuria, Luca Ancetti, condirettore del Giornale di Vicenza, condurrà la cerimonia di premiazione. La quantità e la qualità media decisamente alta dei lavori presentati hanno soddisfatto gli organizzatori nel constatare la passione ancora molto diffusa per la scrittura, ma hanno reso difficile la scelta, lasciando fuori dalla rosa finale un buon numero di racconti a malincuore. Il tema di quest’anno, “Le cose che non cambiano”, ha incontrato un grande interesse da parte degli autori.
L’atto conclusivo della manifestazione è fissato per le ore 10.00 di sabato prossimo. Saranno consegnati premi in denaro ai primi tre classificati e verrà distribuita l’antologia che raccoglie i venti racconti finalisti. Villa Mascotto, che farà da suggestiva cornice all’evento, è anche ritratta in copertina, in un acquerello realizzato da Galliano Rosset. Il progetto del premio è supportato logisticamente dalla Pro Loco e dal Comune di Sandrigo, e gode della collaborazione di U.N.P.L.I., del Comitato Regionale U.N.P.L.I Veneto e di U.N.P.L.I Vicenza.
            
		

































