Il presidente del consiglio regionale Veneto, Roberto Ciambetti, ha avuto oggi un incontro con il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher in merito alla vicenda dello stabilimento Valbruna in Alto Adige, le cui ricadute coinvolgono anche la sede vicentina delle acciaierie, in cui lavorano circa 1.150 addetti, con un indotto che raddoppia il numero di occupati.
“A Kompatscher ho sottoposto la forte preoccupazione per la situazione che si verrebbe a creare nel caso in cui non si trovasse una soluzione condivisa sulla vicenda Valbruna”, ha dichiarato Roberto Ciambetti al termine dell’incontro.
Il presidente del Consiglio regionale del Veneto ha sottolineato che le ripercussioni di una mancata soluzione “non riguardano soltanto gli stabilimenti di Vicenza e Bolzano, ma l’intero comparto siderurgico italiano, un settore strategico per la nostra economia e per l’occupazione di centinaia di famiglie”.
Ciambetti ha espresso fiducia nell’interlocutore bolzanino: “Ho trovato nel Presidente Kompatscher un interlocutore attento, consapevole e fortemente impegnato a seguire con responsabilità l’evolversi della situazione, nel pieno rispetto delle normative vigenti e delle prerogative istituzionali della Provincia autonoma”.
Il monito finale è rivolto a tutte le istituzioni coinvolte: “È indispensabile che tutte le istituzioni coinvolte, a ogni livello, lavorino con senso di equilibrio e responsabilità per garantire la continuità produttiva e la salvaguardia dei posti di lavoro, evitando scelte che possano compromettere un patrimonio industriale di valore tecnico strategico”.
