
PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Si commemora oggi in Francia il decimo anniversario degli attentati terroristici avvenuti il 13 novembre 2015. Un minuto di silenzio è stato osservato da tutti i presenti davanti allo Stade de France, prima dell’esecuzione della Marsigliese, a conclusione della cerimonia commemorativa. Fra i presenti c’era anche il capo dello Stato, Emmanuel Macron. La cerimonia ha subito reso omaggio a Manuel Dias, ucciso fuori dallo stesso stadio in cui tre attentatori suicidi innescarono le loro cinture esplosive.
“Quella notte, Saint-Denis trattenne il fiato”, ha dichiarato il sindaco, Mathieu Hanotin. “Manuel Dias è il primo nome di una lista orribilmente lunga”, ha proseguito. “Il 13 novembre 2015 era ieri – ha ancora detto il sindaco – e dieci anni dopo, la Francia piange ancora i suoi morti, ma resta forte. La paura non ha prevalso”. Il 13 novembre 2015 la Francia è stata colpita da una serie di attacchi terroristici di matrice islamista, sferrati da un commando armato legato all’Isis. Gli attentati sono stati compiuti da almeno dieci persone fra uomini e donne, responsabili di tre esplosioni nei pressi dello stadio e di sei sparatorie in diversi luoghi pubblici della capitale francese, tra cui la più sanguinosa è avvenuta presso il teatro Bataclan, dove sono rimaste uccise 90 persone. Le vittime sono state in totale 130 mentre sono stati 413 i feriti.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).





























