
ROMA (ITALPRESS) – La Polizia di Stato ha predisposto su tutto il territorio nazionale un dispositivo volto a contrastare il traffico illecito di veicoli. I controlli si inquadrano nell’ambito dell’operazione Jad Mobile, promossa dall’agenzia europea Frontex e giunta alla sua ottava edizione. La stessa ha visto il coinvolgimento delle principali forze di polizia europee oltre a Europol e Interpol e si è svolta in contemporanea in 17 stati dell’Unione e nel territorio di altri 8 stati terzi partecipanti.
In particolare, gli equipaggi messi in campo dalla Polizia Stradale dislocati su tutto il territorio nazionale hanno operato una serie di controlli lungo le principali arterie stradali ed autostradali di accesso alle frontiere terrestri e marittime della penisola. Grazie al supporto degli esperti di identificazione dei veicoli della Polizia Stradale, i controlli sono stati estesi anche a diversi esercizi pubblici come autodemolitori e officine meccaniche.
L’attività è stata principalmente finalizzata a intercettare mezzi (o parti di essi) rubati o riciclati e veicoli in leasing e a noleggio, sempre più spesso oggetto di appropriazione indebita e successiva esportazione anche mediante utilizzo di documenti di circolazione alterati. Sono state interrotte anche ulteriori condotte criminali connesse al traffico di droga, alla contraffazione di merci nonché all’immigrazione clandestina.
Nell’arco dei 12 giorni infatti, su tutto il territorio nazionale sono stati controllati circa 5.000 veicoli e 5.400 persone, 20 delle quali sono state arrestate e 47 denunciate a piede libero per diversi reati; sono stati inoltre sequestrati 124 veicoli (o parti di essi) risultati rubati o riciclati, 32 chili di sostanza stupefacente e 8.500 chili di merci e tabacchi lavorati esteri, oggetto di contrabbando.
-Foto ufficio stampa Polizia di Stato-
(ITALPRESS).































