Regionali Veneto: Zaia non farà il ‘grande fratello’ di Stefani. Manildo attacca Salvini e la Lega

117
elezioni regionali popolari per il veneto movimento 5 stelle

Il presidente uscente del Veneto, Luca Zaia, interviene sul senso della sua candidatura alle prossime elezioni regionali del 23-24 novembre, sottolineando che non sarà un “grande fratello” per il candidato presidente della Lega, Alberto Stefani.

“In questa fase della mia vita dò una mano, nel senso che penso che Alberto Stefani debba assolutamente essere indipendente e dare la sua, perché il ‘grande fratello’ non esiste”, ha dichiarato Zaia a Rtl 102.5. Il presidente uscente ha aggiunto di aver accettato la richiesta di Stefani di dare una mano, rimarcando di essere l’unico dei presidenti uscenti a essersi ricandidato.

L’attacco di Manildo: “Salvini fa passerelle, cantieri fermi”

Duro attacco del candidato presidente del centrosinistra, Giovanni Manildo, nei confronti della Lega e del ministro Matteo Salvini. “Salvini torna in Veneto con le solite promesse, ma la verità è che da anni è impegnato più sul Ponte sullo Stretto che nel risolvere le criticità del Nordest. E mentre i cantieri strategici per il Veneto sono fermi o procedono a rilento, il candidato della Lega Alberto Stefani resta in silenzio”, ha commentato Manildo in occasione della visita del ministro.

Manildo ha elencato i ritardi e le criticità: “L’Alta velocità è in grave ritardo, la Pedemontana pesa come un macigno sui bilanci regionali, la SFMR è stata dimenticata, e le opere di messa in sicurezza del territorio avanzano con una lentezza inaccettabile”.

Il candidato del centrosinistra ha chiesto a Salvini di spiegare perché tutte queste infrastrutture, decisive per cittadini e imprese, sono bloccate, definendo le visite del ministro come semplici “passerelle“.

L’affondo su Stefani è diretto: “Il candidato governatore della Lega non si è azzardato a chiedere nulla. Da settimane ripete solo la favola di una holding autostradale che genererebbe magicamente miliardi da distribuire a pioggia”. Manildo ha concluso ribadendo che il Veneto ha bisogno di un governo che abbia a cuore il territorio, “non di promesse irrealizzabili e giochi di potere”.

Elezioni Regionali Veneto: appello al voto dal mondo cattolico Berico

A pochi giorni dall’appuntamento elettorale del 23-24 novembre, “Rete di Sale”, un coordinamento di realtà d’ispirazione cattolica vicentina, invita calorosamente ogni cittadino maggiorenne e credente a esercitare il proprio diritto di voto. Rete di Sale include, tra gli altri, Azione cattolica Vicentina, Cisl Vicenza, Legambiente e La Voce dei Berici.

Tale diritto è uno dei modi più significativi per partecipare alla democrazia che non deve essere data per scontata. Le realtà cattoliche sottolineano che non esercitare tale potere significa “accettare passivamente quanto altri (…pochi) decideranno”. Le sfide cruciali per il Veneto, dal rilancio del tessuto produttivo alla riforma delle politiche sociali e alla tutela dell’ambiente, chiedono un impegno attivo. L’invito è ad informarsi per esercitare con consapevolezza il proprio diritto, contribuendo alla costruzione di una società più giusta e accogliente.

Elezioni: il settore cartotecnico e le pause da 10 minuti

Edoardo Vajente, candidato con Uniti per Manildo Presidente, ha denunciato pubblicamente una condizione “insostenibile” all’interno del settore cartotecnico, dove il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro prevede soltanto 10 minuti di pausa all’interno di turni da otto ore.

Vajente ritiene inaccettabile una pausa così ridotta in un comparto caratterizzato da lavorazioni fisicamente impegnative e mansioni ripetitive. Secondo il candidato, questa situazione contribuisce all’aumento dell’affaticamento fisico, al calo dell’attenzione, a un maggiore rischio di infortuni sul lavoro e al peggioramento del benessere complessivo dei lavoratori. Per questo, Vajente ritiene fondamentale aprire un confronto immediato sulla normativa contrattuale vigente, chiedendo pause “reali, utili e rispettose della dignità del lavoro”.

Appuntamento elettorale: mercoledì Tajani a Vicenza

Gli appuntamenti elettorali proseguono con la conferenza stampa del Ministro degli Esteri Antonio Tajani che si terrà mercoledì 19 novembre 2025 alle ore 15.45 al Viest Hotel di Vicenza, in Via Scarpelli 41. All’evento parteciperanno anche l’onorevole Flavio Tosi e il senatore Pierantonio Zanettin.