Donazioni per maltempo: raccolti oltre 243 mila euro per le famiglie di Alto Vicentino e Valle dell’Agno

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Maltempo, chiuso il tunnel Schio-Valdagno (archivio)

Ammonta a 243.679,32 euro il totale delle donazioni accreditate a favore delle famiglie colpite dagli eventi atmosferici estremi tra il 2024 e il 2025 nell’Alto Vicentino e nella Valle dell’Agno.

Gran parte della somma è frutto della generosità di 111 persone fisiche, 157 parrocchie, 8 enti/aziende e la Banca di Credito Cooperativo delle Terre venete, che hanno risposto all’appello lanciato dalla Diocesi di Vicenza in seguito alle emergenze.

Le donazioni sono state raccolte attraverso i canali di Fondazione Caritas Vicenza e della Fondazione Diakonia Vicenza ETS (ente gestore dei servizi-segno di Caritas Diocesana Vicentina).

Insieme, le due realtà hanno raccolto 143.679,32 euro, cui si sono aggiunti 100.000 euro di fondi 8×1000 erogati da Fondazione Caritas Vicenza. Le famiglie aiutate nelle due aree colpite dalle calamità sono state in totale 73. In questi giorni sono stati erogati gli ultimi accrediti a loro favore.

“La solidarietà che incontro continuamente nelle diverse realtà della Diocesi è davvero grande – ha affermato il vescovo di Vicenza, Giuliano Brugnotto – e si manifesta nonostante il periodo di incertezza economica, soprattutto di fronte a situazioni di autentica emergenza. Sono grato a quanti hanno risposto all’appello per aiutare le famiglie duramente colpite dagli eventi atmosferici di questi ultimi due anni. Credo sia importante agire anche sul fronte della prevenzione, con scelte concrete che ci aiutino a rispettare e custodire la nostra casa comune”.

Il direttore di Caritas Diocesana Vicentina, don Enrico Pajarin, ha illustrato il ruolo fondamentale della rete Caritas: “Le Caritas parrocchiali si sono impegnate nella mappatura e raccolta dei bisogni e delle situazioni più critiche emerse sul territorio, ed in seguito la Caritas Diocesana ha provveduto materialmente anche all’accreditamento delle donazioni alle famiglie maggiormente colpite. Il ringraziamento va a tutti coloro che, attraverso questi gesti di carità, hanno espresso la loro vicinanza a chi si è trovato seriamente in difficoltà”.