Due importanti novità riguardano l’offerta sanitaria dell’ULSS 8 Berica: l’attivazione di un servizio medico specialistico 24/7 presso il Centro Riabilitativo Provinciale di Lonigo e il conseguimento del massimo riconoscimento Bollini Rosa da parte della Fondazione ONDA ETS per gli ospedali di Vicenza e Arzignano-Montecchio Maggiore.
Ulss 8: Medico rianimatore H24/7 sull’ambulanza a Lonigo
Il Centro Riabilitativo Provinciale di Lonigo ha visto l’introduzione della figura di un medico rianimatore-soccorritore che, in caso di necessità, potrà salire a bordo dell’ambulanza infermierizzata. La sua presenza è garantita 7 giorni su 7, 24 ore su 24.
“Diamo così concretezza al piano che avevamo preannunciato – sottolinea la dott.ssa Patrizia Simionato, Direttore Generale dell’ULSS 8 Berica –, nell’ottica di potenziare la capacità di intervento nelle situazioni di emergenza-urgenza a Lonigo e dell’area limitrofa, in integrazione con la rete di soccorso coordinata dalla Centrale Suem 118. Il tutto all’interno di un piano più ampio di rafforzamento degli organici del Centro Riabilitativo Provinciale di Lonigo”.
Recentemente, l’ospedale leoniceno ha visto infatti nuove assunzioni che comprendono medici, infermieri, fisioterapisti e operatori socio sanitari, a conferma del piano di potenziamento.
Tre Bollini Rosa per gli ospedali di Vicenza e Arzignano-Montecchio
La Fondazione ONDA ETS ha assegnato per il biennio 2026-2027 ben tre Bollini Rosa – il massimo punteggio possibile – agli ospedali di Vicenza e Arzignano-Montecchio Maggiore.
Il riconoscimento attesta la qualità dei servizi e dei percorsi di presa in carico offerti in entrambi gli ospedali per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle principali patologie femminili e non solo.
L’assegnazione dei Bollini si basa sulla valutazione di diversi criteri attraverso un questionario di oltre 500 domande, che includono la presenza di specialità cliniche dedicate al femminile, l’appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici in ottica multidisciplinare e l’offerta di servizi relativi all’accoglienza, alla degenza e alla violenza sulle donne e sugli operatori. Un Advisory Board, presieduto dal Professor Walter Ricciardi, valida l’assegnazione tenendo in considerazione anche elementi qualitativi di particolare rilevanza.
