Rucco (FdI) su aggressione in stazione a Thiene: “Episodio grave, bisogna rafforzare i controlli, non basta indignarsi il giorno dopo”

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Francesco Rucco (FdI) su tav e salto del montone a setteca' \ thiene
Francesco Rucco (FdI)

“Un fatto gravissimo che conferma una situazione fuori controllo”: non usa mezze parole Francesco Rucco, neo eletto consigliere regionale di Fratelli d’Italia, commentando l’ennesimo episodio di un’aggressione avvenuta nella stazione degli autobus di Thiene, dove la settimana scorsa un uomo è stato accerchiato e aggredito da un gruppetto di giovani di origine straniera, non nuovi a comportamenti del genere. A rendere ancora più odioso l’episodio, il fatto che la vittima fosse una persona fragile. «Non è un episodio isolato – ribadisce Rucco – da tempo segnaliamo un’escalation di violenza e la linea delle amministrazioni di sinistra, quella del minimizzare, lamentarsi e tirare avanti, non sta garantendo alcuna sicurezza ai cittadini.»

Proprio per questo l’esponente FdI chiede un cambio di passo immediato: «Serve riportare ordine con strumenti concreti: più presenza nelle fasce sensibili, maggior coordinamento tra Forze dell’Ordine e Polizie Locali, controllo costante degli accessi e delle aree esterne». Soprattutto, secondo il consigliere regionale deve essere attivato un Protocollo Sicurezza Stazioni: «Si devono coinvolgere Prefettura, Comuni, SVT e anche gli istituti di vigilanza privata, che possono affiancare le pattuglie e garantire deterrenza e rapidità di segnalazione.»

Rucco chiude con un richiamo netto ad agire in modo preventivo: «Se davvero si vogliono tutelare studenti, lavoratori e persone fragili, non basta indignarsi il giorno dopo. Bisogna mettere in campo un modello organizzato di presidio del territorio.»