Teatro Olimpico tra guerra e rinascita, Biblioteca Bertoliana e Fondazione Vajenti: a Palazzo Cordellina mostra su salvezza del capolavoro palladiano

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Teatro Olimpico di Vicenza _ph Pino Ninfa_01

La Biblioteca Bertoliana e la Fondazione Vajenti inaugurano la mostra dedicata al salvataggio del Teatro Olimpico durante la seconda guerra mondiale. Documenti, fotografie e il cortometraggio “L’Olimpico” raccontano l’operazione che preservò le scenografie scamozziane dai bombardamenti tra il 1944 e il 1948.

Una pagina poco conosciuta ma decisiva della storia culturale vicentina torna alla luce grazie alla mostra “Il Teatro Olimpico tra guerra e rinascita (1944-1948)”, che inaugurerà sabato 13 dicembre alle 11 a Palazzo Cordellina. L’esposizione, promossa dalla Biblioteca civica Bertoliana in collaborazione con la Fondazione Vajenti, ripercorre gli anni in cui il capolavoro palladiano rischiò di andare perduto sotto i bombardamenti della seconda guerra mondiale.

Il percorso espositivo resterà visitabile gratuitamente fino al 18 gennaio 2026 e offrirà ai visitatori un’immersione nelle vicende che portarono alla messa in salvo delle preziose scenografie lignee di Vincenzo Scamozzi e delle statue dell’Olimpico, interventi complessi che permisero la conservazione dell’intero apparato scenico.

«Siamo felici di riportare alla luce due storie rimaste a lungo sepolte: il salvataggio delle scene durante i bombardamenti e il tour dell’Olimpichetto nel secondo dopoguerra», ha dichiarato l’assessore alla cultura Ilaria Fantin. «Vicenza valorizza così un simbolo cittadino che continua a parlare al mondo».

Anche il presidente della Bertoliana, Alberto Galla, sottolinea il valore dell’iniziativa: «Rendiamo omaggio alla civiltà rinascimentale e a quanti, in un momento oscuro della storia, hanno protetto un patrimonio che oggi rappresenta un’eredità condivisa».

Il racconto della mostra parte dal clima drammatico dei bombardamenti del 1944-45, che distrussero il Teatro Verdi e l’Eretenio e danneggiarono gravemente la Basilica Palladiana. L’Olimpico, con le sue fragili scenografie in legno, apparve subito tra i beni più vulnerabili. Dopo l’attacco del 2 aprile 1944, si procedette allo smontaggio delle scene scamozziane e al trasferimento in luoghi sicuri, mentre le statue vennero sotterrate per proteggerle dalle esplosioni e dagli incendi.

Il cuore della mostra è il cortometraggio “L’Olimpico” (1948) di Gianpaolo Vajenti, proiettato in loop, che restituisce la poetica rinascita del teatro nel primo dopoguerra. Le immagini mostrano il remounting del 1946, quando l’apparato scenico tornò a vivere grazie al lavoro di tecnici, studiosi e custodi del patrimonio artistico.

Fotografie, documenti e materiali d’epoca completano un percorso che racconta una storia di coraggio, cura e responsabilità culturale, dimostrando come la tutela del patrimonio sia, da sempre, un gesto di memoria e futuro.

Informazioni
settoreantico.bertoliana@comune.vicenza.it | 0444 578215

www.bibliotecabertoliana.it

https://eventi.comune.vicenza.it/Eventi/Mostra-Il-Teatro-Olimpico-tra-guerra-e-rinascita-1944-1948-Palazzo-Cordellina