Sono iniziate in questi giorni le attività di impianto del cantiere propedeutiche all’intervento di pulizia del tratto tombinato del torrente Valle Caussa Boldoro, in località SS. Trinità a Schio.
I lavori entreranno nel vivo questa settimana e rappresentano il primo intervento urgente messo in campo dal Comune per la riduzione del rischio di allagamenti, a seguito degli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nel 2024.
Un’operazione che rientra in una strategia più ampia di messa in sicurezza idraulica della zona, per la quale l’amministrazione ha già impegnato risorse significative nel bilancio 2025, in sinergia con la futura realizzazione dei bacini di laminazione previsti in località Aste/San Martino e a SS. Trinità, attualmente in fase di progettazione.
Le ispezioni effettuate dopo le alluvioni hanno infatti evidenziato una situazione critica lungo il tratto tombinato del torrente, dall’imbocco di via dei Vigna fino all’immissione nel torrente Boldoro in via D. Compagni, per una lunghezza complessiva di circa 300 metri. In questo tratto la sezione di scarico risulta parzialmente ostruita da depositi ghiaiosi, accumulatisi nel tempo a causa della scarsa pendenza del corso d’acqua, che favorisce la sedimentazione del materiale durante gli episodi di piena.
Questa riduzione della sezione utile ha compromesso la capacità di deflusso della condotta, provocando sovrappressioni e difficoltà nello smaltimento delle acque meteoriche provenienti da monte, con conseguenti allagamenti nelle aree circostanti. L’intervento di rimozione dei detriti consentirà di ripristinare la sezione originaria della condotta scatolare, migliorando la regimazione delle acque e riducendo in modo significativo il rischio di esondazioni.
I lavori prevedono l’utilizzo di mezzi speciali adatti a operare in spazi ristretti: il materiale rimosso verrà convogliato all’esterno del cunicolo, caricato su automezzi e conferito in discarica. L’intervento è stato programmato nel periodo invernale proprio per garantire un deflusso minimo d’acqua, condizione necessaria per eseguire le operazioni in sicurezza ed efficacia.
L’appalto è stato affidato alla ditta specializzata Pilotto srl di Orgiano (VI), per un importo complessivo di circa 144.000 euro. Non sono previste modifiche alla circolazione veicolare.
“Si tratta di un intervento necessario e prioritario – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Maculan – che risponde alle criticità emerse dopo le alluvioni del 2024. La pulizia del tratto tombinato permette di ripristinare la piena funzionalità del corso d’acqua e di ridurre sensibilmente il rischio di nuovi allagamenti. È un primo passo, ma fondamentale, inserito in una strategia più ampia che comprende anche i futuri bacini di laminazione, per dare risposte strutturali e durature alla sicurezza idraulica del territorio”.
