Il prefetto della Provincia di Vicenza, Filippo Romano, ha sospeso il Consiglio comunale di Arzignano a causa delle dimissioni presentate da dieci consiglieri comunali e ha nominato il viceprefetto Teresa Inglese commissario prefettizio per la provvisoria gestione dell’ente locale.
Inglese, laureata in giurisprudenza e abilitata all’esercizio della professione di avvocato, dopo avere svolto importanti incarichi presso le Prefetture di Bologna, Verona, Padova e Modena, ricopre attualmente il ruolo di Viceprefetto Vicario e di dirigente dell’Area II “Raccordo e Collaborazione con gli Enti Locali, Consultazioni Elettorali e Referendarie” della Prefettura di Vicenza e vanta una significativa esperienza commissariale, avendo svolto analoga funzione in Emilia-Romagna.
Sarà obiettivo del Commissario – cui sono conferiti i poteri spettanti al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio comunale – “traghettare” l’amministrazione comunale di Arzignano sino all’insediamento, a seguito delle prossime consultazioni elettorali, degli organi ordinari, seguendo e definendo tutti i procedimenti amministrativi in itinere.
Con le dimissioni dei consiglieri, seguite a quelle presentate nei giorni scorsi dall’ex vicesindaco Riccardo Masiero, è stata messa la parola fine al tentativo della sindaca uscente, Alessia Bevilacqua, di gestire internamente la successione dopo la sua elezione in Consiglio regionale del Veneto, dove ha raccolto oltre 8.400 preferenze.
Il piano di Bevilacqua di evitare il commissariamento è naufragato a causa delle forti tensioni scatenate dal recente rimpasto di Giunta, una mossa che ha portato alla rottura definitiva degli equilibri politici.
Il decadimento degli organi amministrativi è stato decretato dalle dimissioni in blocco di dieci consiglieri di schieramenti diversi (Liga Veneta Repubblica, PD, Forza Italia e Gruppo Misto). Un’azione che ha seguito una precisa strategia temporale: i firmatari, tra cui il forzista Nicolò Sterle, hanno infatti atteso la seduta consiliare del 17 dicembre per protocollare l’atto, garantendo così l’approvazione di delibere fondamentali come il bilancio e le varianti al piano degli interventi.
Con l’insediamento di Teresa Inglese, Arzignano entra ora in una lunga fase di gestione tecnica che si protrarrà molto probabilmente fino alla prossima primavera del 2026, quando i cittadini saranno chiamati alle urne per scegliere la nuova guida della città.
