
Il comune di Marano Vicentino ha ricevuto nuovamente il prestigioso riconoscimento di “Comune riciclone” in occasione della decima edizione di Ecoforum Veneto, svoltasi a Este. Il premio celebra i comuni più virtuosi nella gestione dei rifiuti, distinguendo le realtà che riescono a mantenere la quota di rifiuto indifferenziato sotto soglie d’eccellenza.
Alla cerimonia ha partecipato, a nome dell’amministrazione comunale, il consigliere Gaetano Bolfe. I dati che hanno permesso a Marano di confermarsi ai vertici regionali parlano chiaro: la raccolta differenziata ha raggiunto l’86%, con una produzione di Rifiuto Urbano Residuo (RUR) pari a soli 52 chilogrammi per abitante, ben al di sotto del limite di 80 kg previsto per ottenere il titolo.
Nonostante il trend positivo verso l’obiettivo “rifiuti zero“, l’amministrazione segnala però un lieve aumento del volume totale di rifiuto secco pro capite, un dato in linea con l’andamento regionale ma causato, a livello locale, anche da alcuni comportamenti scorretti.
Pugno duro contro gli abbandoni: arrivano le telecamere mobili
“Il comportamento virtuoso di molti cittadini viene purtroppo messo a rischio dal cattivo comportamento di pochi, verso i quali abbiamo intenzione di inasprire le sanzioni”, afferma il sindaco Marco Guzzonato. Per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, il primo cittadino ha annunciato l’installazione di telecamere mobili che affiancheranno le attività di sensibilizzazione già in corso. “La cura verso l’ambiente in cui viviamo deve essere la priorità di ciascuna persona e dell’intera comunità”, ha aggiunto Guzzonato.
Sulla stessa linea l’assessore Filippo Fabris, che sottolinea l’importanza dell’educazione ambientale: “Abbiamo il dovere di insegnare, con piccole azioni quotidiane, che la raccolta differenziata è un valore aggiunto per noi stessi e per chi ci sta accanto”.
Formazione e potenziamento dell’Ecocentro per il 2026
L’impegno di Marano Vicentino non si ferma al premio ricevuto. Per il 2026 sono già in fase di progettazione nuove iniziative formative ed educative mirate a ridurre la quantità di rifiuti prodotti a monte.
Queste attività lavoreranno in sinergia con il rinnovato ecocentro maranese, struttura considerata fondamentale per sostenere correttamente la differenziazione e correggere le abitudini errate di una piccola parte dell’utenza, garantendo così il mantenimento degli standard di eccellenza ambientale raggiunti dal comune.







































