
L’Istituto d’Istruzione Superiore “Mario Rigoni Stern” di Asiago organizza anche per quest’anno il Corso introduttivo all’arte casearia presso il proprio “Minicaseificio” nel Campus Lobbia.
Il corso sarà svolto con docenti di indirizzo ed esperti esterni per apprendere l’arte casearia attraverso nove incontri previsti il sabato mattina; le iscrizioni chiuderanno il 17 gennaio, con inizio fissato per sabato 24 gennaio.
L’Istituto Superiore Mario Rigoni Stern, che comprende al suo interno l’Istituto Agrario (Ipsia – Agricoltura, Sviluppo Rurale, Valorizzazione dei Prodotti del Territorio e Gestione delle Risorse Forestali e Montane), mette a disposizione professionisti, mezzi e sedi per consentire agli iscritti di apprendere i rudimenti di questa arte tanto antica quanto nobile.
L’IIS di Asiago metterà a disposizione professionisti perché nelle nove lezioni previste al sabato mattina (si parte sabato 24 gennaio e si chiude sabato 21 marzo) saranno presenti alcuni docenti dell’istituto, affiancati da ospiti esterni che porteranno in dote la loro grande esperienza sul campo.
Teoria e pratica nel Campus Lobbia
Inoltre l’IIS di Asiago metterà a disposizione anche mezzi e sedi dal momento che il corso si terrà presso uno dei fiori all’occhiello dell’istituto ovvero il Minicaseificio che si trova presso la sede del Campus Lobbia in Via Cinque ad Asiago.
Come detto le lezioni saranno nove, alcune teoriche e tutte le altre pratiche, per un totale di 36 ore distribuite tra le 9.00 e le 13.00 del sabato mattina. Un’opportunità concreta per toccare con mano le fasi della trasformazione del latte nel contesto montano dell’Altopiano.
Modalità di iscrizione e costi
Per iscriversi c’è tempo fino al 17 gennaio compilando l’apposito modulo e inviandolo all’indirizzo mail dell’IIS di Asiago (viis006006@istruzione.it). Il corso ha un costo che varierà in base al numero dei partecipanti.
Per ogni dettaglio sulle lezioni, per informazioni sui costi o per delucidazioni sull’iscrizione, è necessario contattare direttamente la scuola. L’iniziativa conferma la vocazione dell’istituto verso la valorizzazione dei prodotti del territorio e la formazione tecnica legata alle risorse forestali e montane.








































