Massimo Bitonci si è dimesso nelle scorse ore da deputato per incompatibilità con il ruolo in Giunta Regionale del Veneto, per il quale ha optato. Il politico padovano ha dunque lasciato l‘Aula della Camera dei Deputati rassegnando formalmente le proprie dimissioni dal mandato parlamentare.
La lettera di commiato è stata letta dal vice presidente di turno Fabio Rampelli e accolta da un lungo applauso dell’emiciclo. Bitonci, già sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy nel governo Meloni, era stato nominato lo scorso 13 dicembre Assessore alle imprese e al commercio dal nuovo governatore Alberto Stefani.
Massimo Bitonci: “Una scelta legata al territorio”
Nella missiva inviata alla Presidenza della Camera, Bitonci ha spiegato come la decisione sia maturata nel solco della coerenza politica e del legame viscerale con la propria terra. “Si tratta di una scelta dovuta sotto il profilo istituzionale, che compio nel pieno rispetto della legge”, ha scritto l’ormai ex deputato padovano.
“Ho sempre concepito l’impegno politico come uno strumento concreto per dare risposte ai cittadini”, ha proseguito Bitonci, sottolineando come oggi tale impegno possa esprimersi in modo “ancora più diretto ed efficace nell’ambito dell’amministrazione regionale“.
Le dimissioni, come precisato nel testo, non rappresentano un passo indietro ma una “diversa assunzione di responsabilità”. Bitonci ha rivendicato con orgoglio il lavoro svolto a Roma, portando in Aula le istanze di una terra “laboriosa e dinamica”, ma ha ribadito la necessità di scelte trasparenti orientate all’interesse generale.
“Continuerò a operare al servizio del Veneto e dei suoi cittadini“, assicura Bitonci, puntando l’obiettivo sulle sfide che attendono la Regione: dallo sviluppo economico all’innovazione, fino alla sanità e alla sicurezza. Nel finale della lettera, un ringraziamento è andato ai colleghi di tutti i gruppi e al personale della Camera per la professionalità dimostrata negli anni di mandato.
60 anni, di Cittadella, laureato in Economia a Ca’ Foscari. Massimo Bitonci è dottore commercialista, esperto in diritto societario, fiscale, controllo contabile e operazioni straordinarie.
È stato vicesindaco di Cittadella dal 1994 al 2002, sindaco dal 2002 al 2012, sindaco di Padova dal 2014 al 2016. Dal 2010 al 2011 è stato Vice Presidente dell’ANCI Nazionale. È stato eletto alla Camera nel 2008, al Senato nel 2013, nuovamente a Montecitorio nel 2018 quando viene nominato sottosegretario al Ministero dell’economia e delle finanze.
Eletto nel 2022 alla Camera, viene nominato Sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Dal dicembre 2022 è il Presidente del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli utenti. Assume le deleghe alle Imprese, Commercio, Fesr, Fiere e Innovazione, Sburocratizzazione.
