Agugliaro, il ponte con il Brasile è realtà: partiti i lavori degli alunni per i coetanei di Ivorá

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Il Patto di amicizia tra le scuole di Agugliaro e il Brasile entra ufficialmente nel vivo. Dopo la firma siglata lo scorso settembre tra la Primaria “Suor Maria Elisa Andreoli” e la scuola “David Simonetti” di Ivorá (Rio Grande do Sul), il progetto di scambio culturale sta coinvolgendo attivamente gli alunni dell’infanzia e delle elementari.

L’iniziativa, nata alla presenza della dirigente dello UAT di Vicenza, Nicoletta Morbioli, ha visto una tappa fondamentale nel mese di novembre con il percorso “La valigia di Luigia”, un laboratorio dedicato alla riscoperta storica e identitaria che unisce le due comunità oltreoceano.

Gli alunni di Agugliaro hanno realizzato elaborati grafico-pittorici, letterine e monili in terracotta che sono già partiti alla volta del Paese sudamericano. Un gesto concreto per creare un legame con i coetanei brasiliani, molti dei quali discendenti di emigrati veneti.

“Volevo ringraziare il sindaco Roberto Andriolo, il dirigente Giovanni Mascolo e la dottoressa Ilenia Litturi che ha reso possibile tutto questo”, ha dichiarato Catia Dal Molin, co-fondatrice del Centro Studi Emigrazione “Luigia Muraro” di São João do Polêsine. “Questo percorso rimarrà impresso nei cuori dei bambini dei due Comuni”.

Il sindaco di Agugliaro, Roberto Andriolo, ha espresso grande soddisfazione per l’andamento dell’iniziativa, sottolineando l’importanza di offrire ai più piccoli l’opportunità di conoscere una parte della storia locale che coinvolge direttamente il territorio attraverso l’emigrazione.

“Sono molto fiero di avere portato ad Agugliaro questo progetto”, ha sottolineato il primo cittadino. “È un’opportunità per dare la possibilità ai piccoli cittadini di conoscere un pezzo di storia che ci coinvolge da vicino”.

Il progetto non si ferma qui. Dopo la consegna degli elaborati italiani ai bambini di Ivorá, la comunità scolastica di Agugliaro è in attesa del “viaggio di ritorno”. In primavera è infatti previsto l’arrivo dei lavori realizzati dai piccoli studenti brasiliani.

Lo scambio culturale continuerà dunque a fiorire, alimentato dalla passione e dall’entusiasmo dei docenti e degli alunni dei due plessi, consolidando un ponte ideale tra il Vicentino e il Rio Grande do Sul nel segno delle radici comuni.