È notevolmente cresciuto l’impegno dei cittadini italiani e veneti nel contrasto all’inquinamento da plastica nell’ormai concluso 2025, lo dimostrano anche i dati di Plastic Free Onlus, l’organizzazione di volontariato attiva dal 2019: nel corso dell’ultimo anno Plastic Free ha dato vita a 2.081 appuntamenti di pulizia ambientale in tutta Italia, coinvolgendo 53.487 volontari e rimuovendo 575.413 chilogrammi di plastica e rifiuti, rafforzando la presenza nelle scuole, firmando 526 protocolli d’intesa con le amministrazioni locali e raggiungendo quota 122 Comuni Plastic Free riconosciuti ufficialmente.
Anche in Veneto, ha spiegato la referente regionale Simona Simionato, i numeri di Plastic Free sono importanti, con oltre 500 appuntamenti ambientali organizzati e quasi 95 mila chili di rifiuti rimossi, numero che oltre a testimoniare l’impegno segnala anche quanto il territorio abbia bisogno di essere ripulito. “Ogni rifiuto non raccolto – ha sottolineato Simionato – rischia di finire nella nostra catena alimentare e nella nostra salute. Invito tutti a partecipare o a diventare referenti: accogliamo chiunque voglia darci una mano, perché più siamo, più raccogliamo e più costruiamo un futuro migliore”.
Anche il dialogo con le istituzioni si è rafforzato: sono 79 i Protocolli d’Intesa firmati con Comuni veneti, 18 nelle province di Rovigo e Verona, 12 in provincia di Vicenza, 10 nel Padovano, 9 nel Veneziano, 7 in provincia di Treviso e 5 nel Bellunese. Una rete in espansione che testimonia una volontà diffusa di costruire politiche ambientali condivise e durature, confermata anche dai 12 Comuni Plastic Free del Veneto, che confermano un impegno concreto e capillare nella tutela dell’ambiente e nella riduzione dell’inquinamento da plastica. Venezia conta ben quattro Comuni virtuosi, Caorle, Jesolo, Marcon e Mira, Padova ne ha tre, cioè il capoluogo, Cittadella e Fontaniva, Rovigo due Pontecchio Polesine e Taglio di Po, infine uno a testa Treviso, con Carbonera, Verona, San Pietro di Morubio e Vicenza. Sono 12 anche i comuni che hanno adottato il divieto di rilascio in aria di palloncini: Legnago, Arcugnano, Eraclea, Mogliano Veneto, Caorle, Vigasio, Cittadella, Porto Viro, Jesolo, Campo San Martino, Boara Pisani e Taglio di Po.
L’assessore Venturini: “Risultati frutto dall’alleanza tra cittadini, istituzioni e volontari”
L’assessore regionale all’ambiente Elisa Venturini ha commentato con soddisfazione i dati di Plastic Free Onlus: “I numeri confermano ancora una volta come la nostra sia una regione leader nella tutela ambientale, e questo grazie a un modello virtuoso fondato sulla collaborazione tra cittadini, istituzioni e mondo del volontariato. Credo – ha aggiunto Venturini – che questi risultati non arrivino per caso: sono il frutto di un’alleanza concreta tra cittadini consapevoli, volontari instancabili e amministrazioni locali che scelgono di fare squadra. Le decine di protocolli d’intesa tra Plastic Free e i nostri Comuni, le iniziative nelle scuole e le azioni di contrasto all’inquinamento da plastica rappresentano un investimento sul futuro e sulla qualità della vita delle nostre comunità, per cui ringrazio gli straordinari volontari dell’associazione e la referente regionale Simona Simionato”.
Una sinergia che continuerà anche in futuro: “Come Regione Veneto – conclude l’assessore – continuiamo a sostenere e valorizzare queste esperienze, perché la tutela dell’ambiente passa dall’impegno quotidiano di ciascuno e dalla capacità delle istituzioni di accompagnare e rafforzare le buone pratiche già radicate nel nostro territorio”.
