10 giugno, Vicenza ha celebrato la giornata che portò la prima medaglia d’oro alla Bandiera cittadina

Sindaco Possamai: «La memoria del Risorgimento sia bussola per il dialogo e la convivenza tra i popoli». Ricordata in Piazza dei Signori anche la Giornata della Marina

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Cerimonia 10 giugno villa guiccioli Vicenza
La cerimonia per il 10 giugno a Vicenza nel giardino di Villa Guiccioli

Nella mattinata di oggi, martedì 10 giugno, Vicenza ha celebrato il 177° anniversario dell’eroica giornata del 1848 che portò alla prima medaglia d’oro al valor militare per la Bandiera del Comune. La cerimonia ufficiale si è svolta a Monte Berico, nel giardino di Villa Guiccioli, sede del Museo del Risorgimento e della Resistenza, con la partecipazione delle autorità civili, militari, delle associazioni combattentistiche e d’arma.

l'alzabandiera in piazza dei signori
L’alzabandiera in Piazza dei Signori

La mattinata di celebrazioni era iniziata con l’alzabandiera in piazza dei Signori e gli Onori ai caduti alla lapide di contra’ del Monte, in occasione della Giornata della Marina, in ricordo dell’107° anniversario dell’azione di Premuda, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia.

Nel giardino di Villa Guiccioli ha inceve avuto luogo la cerimonia istituzionale, aperta con i saluti del prefetto Filippo Romano e l’orazione ufficiale di Luigi Cariolato, vicepresidente dell’associazione dedicata all’eroe risorgimentale Domenico Cariolato.

dieci giugno vicenza
L’intervento del Sindaco Possamai

Il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai ha ricordato con orgoglio l’episodio di resistenza di Monte Berico, sottolineando che quella giornata di opposizione agli invasori asburgici rappresenta più di una vittoria militare: è un esempio di vittoria morale e collettiva, un gesto di coraggio e di unità che ha lasciato un segno indelebile nella coscienza civica di Vicenza. “Non fu una vittoria militare, ma una vittoria morale, un atto di resistenza che permise alla città di ottenere la prima medaglia d’oro al valor militare. È una scelta civile, collettiva e di grande coraggio, che si tramanda nel nostro carattere”, ha affermato il primo cittadino.

Possamai ha poi sottolineato l’importanza di mantenere vivo il ricordo di quegli eventi come guida per il presente e il futuro, con un richiamo al valore della pace fondata sulla dignità e la libertà dei popoli. La memoria del Risorgimento, ha aggiunto, non deve essere strumentalizzata per la violenza, ma rappresentare una bussola per il dialogo, il rispetto e la convivenza tra i popoli.

Il sindaco ha anche ricordato l’anniversario della fondazione della polizia locale di Vicenza, ringraziando gli agenti per il loro impegno quotidiano nella sicurezza urbana, in un contesto di sfide crescenti e richieste sempre più impegnative, in collaborazione con le forze dell’ordine.

Le celebrazioni sono state animate dalle esibizioni degli studenti del Liceo musicale Pigafetta, che hanno contribuito a creare un’atmosfera di commemorazione e riflessione. Al termine della cerimonia, è stata organizzata una visita guidata al Museo del Risorgimento e della Resistenza, per approfondire la conoscenza della storia e dei valori che il 10 giugno rappresenta.

Qui il comunicato ufficiale del Comune di Vicenza