Il comune di Schio ha celebrato le ragazze del Famila Basket, le quali, con la vittoria in gara 5 della finale scudetto contro l’Umana Reyer, hanno conquistato il loro 13° titolo italiano, superando anche i numeri di Vicenza, che con 12 scudetti negli anni ottanta e Novanta del secolo scorso aveva fatto la storia del basket femminile.
Il successo del Famila impreziosisce un palmares di tutto rispetto, che oltre ai 13 scudetti conta 16 Coppe Italia e 13 Supercoppe e conferma la solidità della squadra allenata dal coach greco Georgios Dikaioulakos e con presidente storico Marcello Cestaro alla guida del club dal 1987. Le giocatrici del Famila Schio, che si allenano e disputano le gare casalinghe al PalaRomare, rappresentano con orgoglio il volto sportivo della Città, che nel 2023 è stata insignita del titolo di “Città Europea dello Sport”. Per questo stamattina, nella Sala Consiliare del Municipio, l’amministrazione comunale scledense ha voluto rendere omaggio alla squadra con un momento istituzionale di celebrazione.
Le atlete con lo staff tecnico e dirigenziale hanno ricevuto gli onori di casa del sindaco, Cristina Marigo, dell’assessore allo sport Aldo Munarini, e dell’assessore al bilancio, Chiara Parise, e hanno ricevuto pergamene commemorative con messaggi di stima e riconoscenza per il lavoro svolto.
Il sindaco Marigo, dicendosi onorata del bel risultato, ha sottolineato che questo scudetto “permette a Schio di essere conosciuto quantomeno in tutta Italia e dare grandissimo pregio alla nostra Città oltre che mantenere i riflettori accesi rispetto ad uno sport di squadra che è un patrimonio della nostra comunità”.
L’assessore Munarini, ricordando che i numeri mettono ora Schio al secondo posto assoluto per titoli vinti, dietro alla Pool Comense e davanti a Vicenza, ha messo in evidenza il valore della programmazione: “Questo ulteriore traguardo – ha dichiarato – è il frutto di una progettualità sportiva seria, della passione che anima questa società e del talento straordinario delle sue atlete. Il Famila Schio è un esempio virtuoso per tutto il movimento sportivo, e non solo: rappresenta una comunità che crede nello sport come scuola di vita, strumento di crescita e veicolo di valori positivi. Le ‘Orange’ sono ambasciatrici di Schio nel mondo e a nome di tutta la Città, esprimo il più sincero ringraziamento per il percorso eccezionale compiuto”.
Il presidente della squadra Marcello Cestaro ha tenuto a celebrare la gioia del nuovo traguardo: “Un entusiasmo incredibile che, grazie al coach e alle atlete, ci hanno trasmesso un messaggio universale: mai fermarsi, anche di fronte agli inciampi o alle sconfitte, come è accaduto in gara 3 e 4. Grazie alla caparbietà e all’impegno i risultati arrivano!”.
