80° anniversario eccidio dei 10 Martiri l’11 novembre, sindaco Vicenza Possamai: “Resistenza ci insegna valore libertà e democrazia”

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Eccidio dei Dieci martiri, l'orazione della mediatrice culturale e attivista per i diritti umani Dijana Pavlovic per 8o° anniversario (11 novembre 2024)
Eccidio dei Dieci martiri, l'orazione della mediatrice culturale e attivista per i diritti umani Dijana Pavlovic per 8o° anniversario (11 novembre 2024)

La città di Vicenza ha commemorato oggi l’ottantesimo anniversario dell’eccidio nazifascista dei 10 Martiri, avvenuto l’11 novembre 1944 in località Ponte dei Marmi, ora viale Dieci Martiri. Durante la cerimonia, il sindaco Giacomo Possamai ha sottolineato l’importanza di ricordare il sacrificio di chi ha combattuto per la libertà e la democrazia, annunciando il progetto di restauro e valorizzazione dei monumenti dedicati alla Resistenza.

“La libertà e la democrazia che oggi viviamo non sono conquiste scontate,” ha dichiarato Possamai. “Sono frutto del sacrificio di chi, come questi dieci martiri, ha scelto di non piegarsi all’ingiustizia. Ricordare questi uomini significa non solo onorarne la memoria, ma riaffermare con forza i valori per i quali hanno dato la vita. La loro lotta, lotta di Resistenza, non è stata vana.”

La cerimonia si è svolta alla presenza delle associazioni combattentistiche e partigiane A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e A.V.L. (Associazione Volontari della Libertà), oltre che di numerosi cittadini. Il sindaco ha evidenziato il contributo di Vicenza alla lotta di liberazione nazionale, ricordando la Seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare ricevuta dalla città per il ruolo svolto durante la Resistenza.

“Per onorare al meglio i fatti ed episodi riguardanti il periodo Resistenziale,” ha proseguito Possamai, “abbiamo deciso di ridare decoro a tutti i monumenti, le lapidi, le targhe e i cippi cittadini, partendo proprio da qui.”

Orazione ufficiale e interventi

La cerimonia è stata arricchita dal saluto del presidente dell’A.V.L., Francesco Binotto, e dalla lettura di passi dedicati alla Resistenza da parte di tre studenti del Liceo Pigafetta. L’orazione ufficiale è stata tenuta da Dijana Pavlovic, attrice, mediatrice culturale e attivista per i diritti umani, in qualità di portavoce del movimento Kethane Rom e Sinti per l’Italia. Pavlovic ha ricordato il contributo dei Rom e Sinti alla Resistenza italiana, sottolineando l’origine sinta di quattro dei dieci martiri commemorati.

La cerimonia è iniziata con un prologo al vicino Campo de Nane, dove è stata deposta una corona d’alloro al monumento alla Resistenza. La bandiera della Città di Vicenza, decorata con due Medaglie d’Oro al Valor Militare, ha presenziato a tutti i momenti ufficiali, a testimonianza del ruolo centrale della città nelle vicende storiche del Risorgimento e della Resistenza.

Un impegno per la memoria

L’amministrazione comunale, attraverso le parole del sindaco Possamai nella celebrazione dell’80° anniversario dell’Eccidio dei 10 Martiri, ha ribadito l’importanza di preservare la memoria storica e i valori della Resistenza: “Oggi più che mai, ricordare significa essere consapevoli delle radici della nostra libertà, e rinnovare il nostro impegno per costruire una società giusta e democratica.”