“Acqua avvelenata, dobbiamo controllare”: a Vicenza ennesimo tentativo di truffa di falsi tecnici Viacqua

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falsi tecnici viacqua derubano coppia a malo
Ancora falsi tecnici Viacqua in azione

Falsi tecnici Viacqua ancora in azione a Vicenza. Non si fermano i tentativi di truffa ai danni dei cittadini da parte di sedicenti tecnici, agenti, controllori che con la scusa di un guasto, un presunto disservizio o un pericolo immediato, si introducono nelle case con intenzioni tutt’altro che oneste: c’è da dire che i cittadini, messi in guardia più volte sia dalle forze dell’ordine sia dalle “vere” aziende, che precisano con chiarezza le modalità con cui si presentano i loro dipendenti, sono sempre più attenti e le truffe sono sempre più spesso dei tentativi che vanno a vuoto. L’ultimo episodio si è verificato questa mattina: al Servizio Clienti di Viacqua è arrivata la segnalazione di due soggetti che si sono presentati come tecnici del gestore idrico, in un’abitazione nella zona di Via Rizzo a Vicenza. I due avrebbero cercato di accedere all’abitazione con la scusa della presenza di “acqua avvelenata” e della necessità di verificare la situazione.

Fortunatamente un residente non si è lasciato ingannare e ha contattato subito il Servizio Clienti. Viacqua ha confermato che nella zona di via Rizzo non vi è alcun problema di avvelenamento o contaminazione e che quindi i due tizi non erano sicuramente suoi dipendenti. L’azienda ha ribadito poi che, a tutela degli utenti, tutti gli operatori incaricati e presenti sul territorio sono muniti di tesserino di riconoscimento che può essere verificato contattando il numero verde 800 154242 (lun-ven 8.00-20.00, sab 8.00-13.00). In caso di qualunque sospetto l’invito è dunque di comportarsi come ha fatto in questo caso l’utente: non si lascia entrare nessuno in casa e si avvisano le Forze dell’Ordine.