Altre quattro medaglie per l’Italia al Campionato del Mondo Master di Manama

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MANAMA (BAHREIN) (ITALPRESS) – Quattro gare e quattro medaglie per l’Italia nella terza giornata del Campionato del Mondo Master 2025 di Manama. Per la spedizione azzurra è podio in tutte le prove a squadre del venerdì in Bahrein. Sono ben tre le medaglie d’argento firmate dalle formazioni di sciabola femminile Veteran, da quella delle sciabolatrici Grand Veteran e dal quintetto di spada maschile Grand Veteran. Si è chiusa invece con il bronzo la competizione della spada Veteran. L’Italia vola quindi a quota 9 medaglie dopo i primi tre giorni.

Nella sciabola femminile Grand Veteran, la prova del quintetto composto da Iris Gardini, Maria Teresa Conconi, Antonella Parpaiola, Margherita Camerin e Rosangela Topatigh è iniziata con il successo nei quarti contro la Germania (45-25). Il team, seguito a fondo pedana dai tecnici Roberto Amalfitano e Francesco Maria Soprana, ha proseguito la giornata con la vittoria sul Giappone (45-29) centrando un posto in finale. Le sciabolatrici tricolori ce l’hanno messa tutta ma hanno dovuto cedere agli Stati Uniti nell’atto conclusivo (45-27) centrando la medaglia d’argento.

Secondo posto anche per la squadra Veteran di sciabola femminile che è entrata in gara con un netto successiso sul team neutrale (45-18) nei quarti di finale. Ancora una vittoria con margine per la squadra formata da Daniela Colaiacomo, Costanza Drigo, Martina Ganassin, Martina Giannecchini e Veronica De Cicco che in semifinale si è imposta sulla Francia (45-33). Nel match per l’oro tante emozioni e capovolgimenti di fronte, poi la sconfitta all’ultima stoccata subita dalla Germania con il punteggio finale di 45-44 e il secondo gradino del podio.

Posto d’onore anche nella spada maschile Grand Veteran. L’Italia ha vinto i primi due incontri di giornata rispettivamente contro Hong Kong (45-14) e Polonia (45-30) entrando in semifinale. La formazione composta da Giuliano Pianca, Giuseppe Marino, Luca Magni, Riccardo Bonsignore Zanghi e Umberto Spanò ha proseguito la corsa avendo la meglio in semifinale dell’Ungheria con il punteggio di 45-33. In finale lo stop per il gruppo seguito a fondo pedana dalle maestre Elisa Vanni e Anna Ferni contro la Germania (45-40) e il secondo posto finale.

Medaglia di bronzo per la squadra Veteran degli spadisti. Esordio giornaliero negli ottavi di finale contro l’Ungheria con il successo (45-27) prima di superare la Germania nei quarti (45-32). Lo stop per gli azzurri è arrivato in semifinale dopo un match vibrante in semifinale con gli Stati Uniti che si sono imposti con il punteggio di 45-43. Il quintetto con Federico Bollati, Gabriele Vincenzi, Antonio Robecchi Majnardi, Mattia Pedone e Claudio Pirani si è poi prontamente ripreso nell’incontro per il bronzo sperando brillantemente la Polonia (45-33) e salendo così sul terzo gradino del podio.

Domani la quarta giornata di gare. Si cambiano le armi con le prime gare di fioretto maschile e spada femminile. In pedana per gli uomini le categorie 40+ che vede Ugo Balestrieri, Pietro D’Attelis, Michele Ghitti e Jacopo Inverardi e 70+ con Gianfranco Brighenti, Maurizio Galvan, Pasquale Parisi e Francesco Tiberi. Nella spada maschile in pedana la cat. 50+ Annalisa Avancini, Diana Bonato, Barbara Gabella e Laura Puricelli e la 60+ con Fabrizia Alessandrini, Sabrina Eugenia Antonietti, Ewa Borowa e Gianna Cirillo.

– foto ufficio stampa Federscherma –

(ITALPRESS).