Antico cippo Serenissima, in visita Erik Pretto con altri amministratori: “riconoscimento nazionale lingua veneta”

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Ho avuto il piacere – scrive il 12 agosto il deputato della Lega Erik Umberto Pretto – di essere presente oggi alla partecipata manifestazione tenutasi al Passo della Borcola, al confine fra Veneto e Trentino, in compagnia degli amici Andrea Cecchellero (Sindaco di Posina), Maurizio Colman (Consigliere Regionale del Veneto) ed Alessandro Mocellin (esperto di lingua veneta). Uno straordinario momento in cui è stato possibile ricordare la grande storia del Popolo veneto, nei pressi dell’antico cippo ivi posto nel 1772 per segnare il confine fra la Serenissima Repubblica di Venezia e l’Impero d’Austria.
In questa occasione abbiamo potuto tenere alta l’attenzione sulla necessità di intraprendere iniziative comuni e collegiali fra i vari livelli istituzionali, volte a tutelare la lingua, la cultura e l’identità del Popolo veneto. Un intendimento che ben si sposa con il percorso autonomista intrapreso dalla nostra Regione. 

In particolare, si ritiene che sia arrivato il momento di giungere al riconoscimento ufficiale a livello nazionale della lingua veneta, considerati il suo vasto impiego attuale e la secolare tradizione letteraria a suo supporto. Una lingua che, per essere diffusa correntemente in modo scritto, necessita di una grafia unitaria e condivisa che possa scaturire proprio dal lungo ed attento studio che la stessa Regione del Veneto ha promosso.