
VENEZIA (ITALPRESS) – Buone notizie per l‘edilizia sanitaria del Veneto dall’ultima riunione della Conferenza Stato-Regioni, tenutasi ieri a Roma. È stata infatti stata approvata l’Intesa per l’Accordo di programma integrativo del valore di 203 milioni e trecentomila euro di cui 193 milioni e 135 mila euro a carico dello Stato e 10 milioni e 165 mila euro a carico della Regione.
Gli interventi sono volti all’adeguamento e ammodernamento, oltre che al potenziamento dei servizi di quattro ospedali, quelli di Oderzo, di Mestre (il cosiddetto “Angelino”), di Bassano e di Legnago. Nel dettaglio, per l’Ospedale di Oderzo, si tratterà di lavori di adeguamento sismico e antincendio, per l’Ospedale di Mestre dell’ampliamento chiamato “l’Angelino”, per l’Ospedale di Bassano del Grappa, sono lavori di adeguamento funzionale, sismico e antincendio, infine, per l’Ospedale di Legnago si tratta di importanti interventi di riorganizzazione funzionale e strutturale.
“L’obiettivo – dichiara con soddisfazione l’Assessore Manuela Lanzarin – è sempre quello di mantenere alta la qualità dei nostri ospedali con opere di adeguamento alla disciplina antisismica e antincendio, oltre ad altri miglioramenti e potenziamenti con lo scopo di mantenere alta la qualità di questi essenziali servizi per la salute dei cittadini. Il prossimo passaggio – riferisce l’Assessore – sarà la sottoscrizione dell’accordo integrativo per permettere alle Aziende sanitarie di portare a termine i progetti al fine di dare corso agli interventi veri e propri, consegnando alla cittadinanza ospedali ancora più sicuri e performanti”.
-Foto Regione Veneto-
(ITALPRESS).